di Riccardo Boccia – foto Getty Images
AL 3° POSTO
Che botta!
Durante il match che vede contrapposti Novak Djokovic e Julien Benneteau il serbo supera con un pallonetto l’avversario costringendolo ad un quasi impossibile recupero in rincorsa. Il francese non si risparmia e tenta l’impresa: spalle alla rete colpisce la pallina stendendo il braccio ma, purtroppo per lui, non sarà più la pallina al centro dell’attenzione. Nel tentativo di arrestarsi al terzo appoggio perde completamente aderenza e si schianta contro la parete dello stadio. Il ginocchio è malconcio tanto che la partita viene momentaneamente sospesa per prestare soccorso al giocatore.
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AL 2° POSTO
Povera ragazza
Siamo nel bel mezzo della partita che vede affrontarsi Tommy Haas e Michael Llodra. Dopo un buon attacco di rovescio incrociato del tedesco Llodra non riesce a mettere in difficoltà l’avversario con la risposta e Haas opta per una buona palla corta. Il francese si precipita sulla pallina e riesce a impattarla prima del secondo rimbalzo lasciando però scoperto il campo al tedesco che chiude facilmente il punto. Ma il francese non riesce ad arrestare la sua corsa e investe letteralmente la raccattapalle accucciata appena sotto la postazione del giudice di sedia per poi franarle addosso. Llodra si scusa subito per l’accaduto con la ragazza che, nonostante sia stata investita da un colosso di 190 centimetri, sembra star bene.
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AL 1° POSTO
Problemi di tenuta
In questa clip possiamo notare quanto sia stato difficile per Caroline Wozniacki cercare di rimanere in equilibrio nel corso della partita. La danese cade per ben tre volte durante lo stesso match. La prima è lesta a rialzarsi e addirittura ad aggiudicarsi il punto. La seconda volta scivola tentando un difficile recupero che quindi non riesce a portare a termine. E’ la terza tuttavia a sucitare più interesse: dopo una risposta non irresistibile viene attaccata dall’avversaria che incrocia e la costringe a uno scatto; Caroline è rapida e riesce ad alzare la palla per poi cercare di riposizionarsi ma (stranamente) scivola e si ritrova seduta a terra. Decide di lasciare il punto vistasi ormai impossibilitata a reagire velocemente, ma incredibilmente l’avversaria, che forse non si era accorta dell’accaduto, smasha proprio nella sua direzione concedendo alla danese di colpire da terra in qualche modo e di rialzarsi per poi arrendersi definitivamente all’ultimo attacco.
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