Sono già 4 le azzurre qualificate per il 2° turno del Roland Garros. Vincono Vinci e Schiavone. Sconfitta Sara Errani che in conferenza…

dal nostro inviato a Parigi Max Grassi – foto Ray Giubilo

 

Comunque vada un’italiana approderà al terzo turno del Roland Garros. Roberta Vinci, battendo oggi in due set (7-5 6-2) la francese Razzano, si è assicurata la possibilità di sfidare Flavia Pennetta.

 

“E’ stato un match equilibrato – ha detto la tarantina nel post-partita – e duro. Sapevo che la francese veniva da un infortunio quindi ho cercato di spingere e tenere più palle in campo e alla fine è andata bene. Sono molto felice per questo successo.  Con Flavia sarà un match nervoso e l’emotività giocherà un ruolo fondamentale. Ho problemi alla spalla e alla caviglia ma tengo tutto sotto controllo. Poi,quando comincia il match, sale l’adrenalina e dimentichi tutti gli acciacchi”.

 

I precedenti vedono la Vinci avanti 4-3 contro la nostra numero uno. Ma sul verdetto del match di mercoledì pesa il pronostico di una che se ne intende: Francesca Schiavone. “Giocare uno Slam è una responsabilità grossa per questo vincerà la giocatrice che è più abituata a giocare partite importanti negli Slam”. Insomma la Pennetta…

 

Proprio Francesca Schiavone è uscita vincente da un’autentica lotta contro la promettente russa Regina Koulikova, giocatrice in procinto di diventare italiana, lei che per tanti anni si è allenata da noi… “magari mi toccherà farle da capitana in Fed Cup un giorno” ha scherzato la milanese dopo il match.

 

Partita durissima, si diceva, durata quasi tre ore (5-7 6-3 6-4) con la Schiavone costretta a subire l’iniziativa della russa, molto solida con il servizio che ha un arsenale di colpi piatti che fanno male. Brava la Schiavo che nel momento più difficile (sotto 3-4 e break) ha saputo tirare fuori il meglio e chiudere il confronto.

 

Ora, per Francesca (testa di serie n.17 qui a Parigi), c’è l’australiana – seguita da Tony RocheSophie Ferguson. “Non la conosco. Mi hanno detto che è grossa e tanta. Per fortuna non la devo mica sfidare a tavola ma sul campo dove, ovviamente, sarà importante farla muovere”.

 

Non ce l’ha fatta invece Sara Errani a completare l’en-plein delle azzurre in questo fortunato primo turno sui campi del Bois de Boulogne.

 

Sconfitta da Yaroslava Shvedova la Errani non accampa scuse: “Ho giocato la peggiore partita della mia vita. Una giornata no da ogni punto di vista – ha detto Sarita in lacrime – non capisco cosa mi sia successo. A dirla tutta penso proprio di essermi vergognata in campo. E’ stato un disastro ed è giusto che abbia perso. Peccato perché stavo attraversando un buon momento. Fare una figura del genere proprio al Roland Garros fa male, spero che una cosa del genere non succeda più”.

 


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