Andy Murray, convocato per il Team Europe della Laver Cup, si è detto orgoglioso di poter giocare un’ultima volta con i rivali Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer

Andy Murray si è dichiarato ‘entusiasta e orgoglioso’ di avere finalmente la possibilità di prendere parte alla Laver Cup quest’anno. La Laver Cup è stata inaugurata nel 2017, a poche settimane dall’infortunio all’anca che ha stroncato per sempre la carriera dello scozzese. All’epoca, il due volte vincitore di Wimbledon era il numero uno del mondo e ciò gli avrebbe certamente garantito un invito ad essere parte del Team Europe. Tuttavia, gli ci sono voluti più di due anni per avere la megli di quell’infortunio, con un’operazione di resurfacing che finalmente, nel 2021, lo ha riportato a giocare in maniera costante, anche se con un’anca metallica e non più ai livelli di un tempo (attualmente il britannico è numero 43 del ranking). Probabilmente avrà pensato che non avrebbe mai puù avuto una possibilità di giocare in Laver Cup, eppure, è stato scelto dal capitano Bjorn Borg per essere un protagonista dell’evento.

“Sono entusiasta – ha affermato Murray –. Ho guardato gli ultimi anni in TV e mi è sempre sembrata una competizione brillante, con un grande atmosfera, insomma un evento davvero unico. Questi [Djokovic, Nadal, Federer] sono ragazzi contro cui ho gareggiato per tutta la mia carriera, ed è stato estremamente impegnativo, quindi non vedo l’ora di vivere l’esperienza di essere un loro compagno di squadra. Tutti noi stiamo invecchiando ora, questa potrebbe essere una delle ultime opportunità che abbiamo per giocare insieme. Sono orgoglioso di essere qui”.

Murray si unirà a Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic, Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas in un Team Europe pieno di nomi prestigiosi. Di contro, il Team World, che non ha mai vinto l’evento, schiererà Felix Auger-Aliassime, Taylor Fritz, Frances Tiafoe, Jack Sock, Diego Schwartzman e Alex de Minaur.