Per Ana, ormai fuori anche dalle top 50, “porta chiusa” in quel di Montreal ma due wild-card in California (Stanford e San Diego)…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

 

Nell’estate del 2006 il “Wta” di Montreal segnava il primo grande successo di Ana Ivanovic. Oggi, a quattro anni di distanza, la bella croata sarà costretta a giocare le qualificazioni se vorrà entrare nel main draw del prestigioso appuntamento canadese. Gli organizzatori hanno infatti preferito “invitare” la tennista di casa Stephanie Dubois. Maggior fortuna per Ana in California: Stanford e San Diego sono stati più “generosi”, riservandole la wild-card.

 

Ana Ivanovic non ha mai nascosto la sua particolare predilezione per il torneo e la città di Montreal ma quest’anno la Rogers Cup, che inizierà il prossimo 16 agosto, potrebbe non vederla tra le protagoniste. La croata, scesa al 63o posto della classifica WTA, aveva chiesto una wild-card perché il suo ranking non le permetteva di entrare direttamente nel main draw ma le è stata negata. E’ stata Stephanie Dubois, numero 125 del mondo, a sottrarle indirettamente il “pass”. La direzione del più importante appuntamento tennistico canadese ha a disposizione tre inviti che sono elargiti per tradizione alle prime tre tenniste di casa del ranking WTA. La 23enne di Laval, un sobborgo a nord di Montreal, è attualmente la numero due nazionale ma potrebbe diventare a breve la numero quattro dovendo difendere la vittoria nel Challenger di Vancouver. Gli organizzatori del torneo Montreal non hanno voluto rischiare di perdere la propria beniamina ed hanno così chiuso la porta alla Ivanovic.

 

Per Ana, che sta già ingoiando tanti bocconi amari sul campo, una nuova delusione considerando poi che l’anno scorso gli organizzatori fecero uno strappo alla regola “invitando” la rientrante Kim Clijsters. In attesa di possibili future sorprese, se la croata deciderà di andare in Canada non potrà far altro che partire dalle qualificazioni. La stagione sul cemento nordamericano di Ana Ivanovic inizierà invece in California. L’ex leader mondiale ha infatti ottenuto due “preziose” wild-cards per i tornei statunitensi di Stanford e San Diego, in programma tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.

 


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