Battendo Chela, Federer stabilisce il primato di vittorie (210) nei Masters1000. Gli HIGHLIGHTS e L’INTERVISTA a Roger…

di Giorgio Spalluto – foto Getty Images

 

Il primo match sotto la gestione (in prova) Annacone coincide con il successo numero 210 (battuto il precedente primato di 209 detenuto da Agassi) in un Masters1000 per Roger Federer che ha faticato più del previsto contro il pedalatore argentino Juan Ignacio Chela. Accreditato della terza testa di serie, per la prima volta dalla Masters Cup 2003, Roger è sceso in campo con un completo inedito (polo rosa con pantaloncino marrone) mostrando fin dall’inizio una certa propensione all’attacco, forse sintomatica della nuova “liason” con coach Annacone. Le discese a rete saranno ben 16 al termine di un primo set comandato dallo svizzero fino al 5-2, prima di un inspiegabile black-out che consente al sudamericano di rifarsi sotto, grazie anche a un parziale di 10 punti consecutivi. Roger non sfrutta 2 setpoint sul 5-4 ed è costretto al tiebreak. Qui vanifica prima un vantaggio di 6-3 e poi un sesto setpoint sul 7-6 a causa del solito rovescio ballerino. Ci pensa Chela a rimettere le cose a posto affondando in rete un comodo dritto per il 9-7 finale. Il secondo parziale vede Roger farsi subito pericoloso nei turni di battuta dell’avversario. Il break che deciderà l’incontro giunge sul 2-2, grazie anche ad un nastro fortunato. Chela non riesce più a insidiare l’avversario e cede nuovamente il servizio nell’ultimo game del match chiuso per 7-6, 6-3 dopo 1 ora e 22 minuti a favore dello svizzero che dichiara: “E’ stato bello rientrare dopo sei settimane e vincere. Credo che questa fosse l’unica cosa importante questa sera. E’ normale che ci si senta un po’ arrugginiti: bisogna ritrovare lo spirito della partita”.

 

Al prossimo turno Roger, che domenica ha festeggiato il 29° compleanno, affronterà il vincente del match tra Nicolas Almagro e Michael Llodra. Questa la nuova classifica dei plurivincitori a livello di Masters1000:

 

1. Roger Federer  210-65

2. Andre Agassi   209-73

3. Pete Sampras   190-70

4. Rafael Nadal     180-35

5. Andy Roddick   141-57

 

Negli altri incontri di giornata, si registra la vittoria abbastanza agevole del finalista di Wimbledon, Tomas Berdych (6-2 6-4) sull’ucraino Stakhovsky.

Molto più impegnativo si è rivelato l’esordio Robin Soderling (n. 5) contro “genio e sregolatezza” Ernests Gulbis, battuto 4-6 6-4 6-4, ma incapace di sfruttare ben 4 palle break nel secondo set quando l’inerzia era tutta dalla sua parte.
Ha faticato più del previsto Fernando Verdasco (numero 9 del seeding) contro l’argentino Eduardo Schwank (6-0 5-7 6-2); niente da fare per il suo connazionale, David Ferrer (n. 10), costretto a capitolare di fronte al giocatore più hot del momento, David Nalbandian, vincitore col punteggio di 7-5 3-6 6-3. Molto più sorprendente l’eliminazione di un acciaccato Marin Cilic, sconfitto per 6-4 7-6 dal serbo Troicki.

 

I risultati di giornata:

 

Secondo Turno
[3] R Federer (SUI) d J Chela (ARG) 76(7) 63
[5] R Soderling (SWE) d E Gulbis (LAT) 46 64 64
[7] T Berdych (CZE) d S Stakhovsky (UKR) 62 64 

Primo Turno
[9] F Verdasco (ESP) d E Schwank (ARG) 60 57 62
D Nalbandian (ARG) d [10] D Ferrer (ESP) 75 36 63
V Troicki (SRB) d [11] M Cilic (CRO) 64 76(2)
[15] G Monfils (FRA) d [LL] S Devvarman (IND)* 76(3) 63
[16] S Querrey (USA) d [Q] M Russell (USA) 36 61 64
S Wawrinka (SUI) d [WC] F Dancevic (CAN) 61 64
J Chardy (FRA) d M Baghdatis (CYP) 75 26 76(4)
P Kohlschreiber (GER) d J Tipsarevic (SRB) 22 ret. (caviglia destra)
[Q] F Fognini (ITA) d R Stepanek (CZE) 62 64 
[Q] Y Lu (TPE) d [WC] P Duclos (CAN) 64 64
O Dolgopolov (UKR) d P Petzschner (GER) 16 62 76(4)
X Malisse (BEL) d M Berrer (GER) 76(2) 62 
M Llodra (FRA) d S Giraldo (COL) 76(6) 75

*Devvarman ha rimpiazzato Fernando Gonzalez ritiratosi come Andy Roddick, il cui posto in tabellone è stato preso dal francese Mathieu.

 

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Gli Highlights

 

 

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L’intervista post partita