Ana rifiuta l’invito last minute al torneo canadese. La serba lo aveva chiesto in precedenza, ma le era stato negato. A Cincinnati è nei quarti…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

 

Si conclude con un secco rifiuto di Ana Ivanovic il tira e molla tra la tennista serba e gli organizzatori del torneo di Montreal. L’ex leader mondiale, che aveva dovuto incassare lo smacco del no alla sua richiesta di wild-card, si è “vendicata” declinando con fermezza l’invito “last minute” del direttore Eugene Lapierre. Alla base della decisione di Ana il trattamento da seconda scelta – se non terza – riservatole, ma forse anche la volontà di prendersi una settimana di pausa prima di New Haven e US Open.

 

Ana Ivanovic non sarà tra le protagoniste del “WTA” di Montreal che inizierà il prossimo 16 agosto. Lo si evince direttamente dal sito internet della tennista serba. Dopo l’iniziale wild-card richiesta da Ivanovic alla vigilia della stagione sul cemento e rifiutata dagli organizzatori, questa volta è l’ex leader mondiale a declinare l’offerta del direttore Eugene Lapierre. Ana, nonostante il suo “amore” per Montreal, ha infatti fatto sapere di non aver per nulla gradito le dichiarazioni poco lusinghiere che lo stesso Lapierre ha fornito alla stampa locale.

 

L’intera vicenda era iniziata poco dopo la metà di luglio, alla vigilia della stagione sul cemento nordamericano. Ana Ivanovic- da sempre legata al torneo di Montreal che la vide trionfare nel 2006 – aveva domandato una wild card per l’appuntamento canadese (il suo ranking non le permetteva di entrare direttamente nel main draw nordamericano), ma la risposta degli organizzatori fu negativa. La motivazione ufficiale all’epoca fu quella di non precludere una wild-card alla beniamina di casa Stephanie Dubois. All’unico quotidiano canadese pubblicato solo in lingua inglese – Montreal GazetteLapierre aveva inoltre puntualizzato che quest’anno la giocatrice serba “non aveva comunque mostrato un tennis tale da meritare una wild-card.”

 

Oggi, dopo il forfait di Serena Williams, i dubbi sulla presenza di Venus e la garanzia del “pass” per Dubois, Lapierre ci ha ripensato ed ha deciso di “invitare” Ana ma non ha fatto i conti con l’orgoglio dell’ex numero uno al mondo. Se a ciò si aggiunge che Ivanovic non ha ancora saltato un appuntamento sul cemento americano e che nel frattempo ha ottenuto pure una wild card per il torneo di New Haven, in programma la settimana precedente agli US Open, la presa di posizione della serba non può essere considerata una pura e semplice ripicca. Nel frattempo Ana (No. 62 WTA) è nei quarti di finale del torneo di Cincinnati. Dopo aver regolato la bielorussa Azarenka (12 e 9a testa di serie in Ohio) e la kazakha Shvedova (32), negli “ottavi”ha schiantato 6-0 6-3 la russa Vesnina (49) fresca “giustiziera” di Francesca Schiavone.

 


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