di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Quando si parla dell’impegno di Serena e Venus Williams in Fed Cup l’uso del condizionale è quasi d’obbligo, ma questa volta sembra proprio che le due “sorellone” afroamericane parteciperanno alla finalissima di San Diego. Se così fosse, la trasferta statunitense per le azzurre – campionesse in carica – si farebbe decisamente più complicata ma forse anche più stimolante.
L’USTA (la Federtennis stelle-strisce) ha reso noto che Venus e Serena Williams saranno a disposizione del capitano Mary Joe Fernandez per la finale di Federation Cup 2010 che si terrà a San Diego in autunno (6-7 novembre) e vedrà opposte Stati Uniti ed Italia. Questo il raggiante commento di Fernandez: “ogni capitano desidera poter schierare le giocatrici migliori. Sono estremamente contenta che Venus e Serena abbiano dato la loro disponibilità. Una squadra con le Williams, Melanie (Oudin ndr), che continua ad avere un ruolo importante in tutti i nostri incontri, Bethanie (Mattek-Sands ndr), che ha disputato partite decisive, e Liezel (Huber ndr), che è stata fondamentale nei match di doppio, è una delle compagini americane più forti di tutti i tempi. Credo fermamente che questo team possa aggiudicarsi la Fed Cup tra le ‘mura’ amiche.” Fernandez potrà comunque convocare al massimo quattro rappresentanti fermo restando la possibilità di sostituirne una o due sino ad un’ora prima del sorteggio del 5 novembre
Gli Stati Uniti non si aggiudicano una Federation Cup dal 2000, anno del loro 17o trionfo, mentre l’ultima apparizione delle Williams in Fed Cup è datata 2007. Le sorelle afroamericane hanno incrociato una sola volta le racchette con l’Italtennis – nella semifinale di Ancona (1999) – dove guidarono gli Stati Uniti al successo, dopo l’iniziale exploit di Silvia Farina contro Monica Seles. Alla luce tuttavia delle esperienze passate e di una condizione fisica che quest’anno ha spesso costretto le Williams ai “box” (le due tenniste non hanno ancora giocato sul cemento nordamericano), non è utopia pensare che a novembre Serena, Venus, o entrambe, potrebbero non esserci in quel di San Diego.
© 2010 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati
di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Quando si parla dell’impegno di Serena e Venus Williams in Fed Cup l’uso del condizionale è quasi d’obbligo, ma questa volta sembra proprio che le due “sorellone” afroamericane parteciperanno alla finalissima di San Diego. Se così fosse, la trasferta statunitense per le azzurre – campionesse in carica – si farebbe decisamente più complicata ma forse anche più stimolante.
L’USTA (la Federtennis stelle-strisce) ha reso noto che Venus e Serana Williams saranno a disposizione del capitano Mary Joe Fernandez per la finale di Federation Cup 2010 che si terrà a San Diego in autunno (6-7 novembre) e vedrà opposte Stati Uniti ed Italia. Questo il raggiante commento di Fernandez: “ogni capitano desidera poter schierare le giocatrici migliori. Sono estremamente contenta che Venus e Serena abbiano dato la loro disponibilità. Una squadra con le Williams, Melanie (Oudin ndr), che continua ad avere un ruolo importante in tutti i nostri incontri, Bethanie (Mattek-Sands ndr), che ha disputato partite decisive, e Liezel (Huber ndr), che è stata fondamentale nei match di doppio, è una delle compagini americane più forti di tutti i tempi. Credo fermamente che questo team possa aggiudicarsi la Fed Cup tra le ‘mura’ amiche.” Fernandez potrà comunque convocare al massimo quattro rappresentanti fermo restando la possibilità di sostituirne una o due sino ad un’ora prima del sorteggio del 5 novembre
Gli Stati Uniti non si aggiudicano una Federation Cup dal 2000, anno del loro 17o trionfo, mentre l’ultima apparizione delle Williams in Fed Cup è datata 2007. Le sorelle afroamericane hanno incrociato una sola volta le racchette con l’Italtennis – nella semifinale di Ancona (1999) – dove guidarono gli Stati Uniti al successo, dopo l’iniziale exploit di Silvia Farina contro Monica Seles. Alla luce tuttavia delle esperienze passate e di una condizione fisica che quest’anno ha spesso costretto le Williams ai box (le due star non hanno ancora giocato sul cemento nordamericano), non è utopia pensare che a novembre Serena, Venus o entrambe potrebbero non esserci in quel di San Diego.
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