di Michele Galoppini – foto Getty Images
Comincia bene il match, soprattutto per la Goerges: sul servizio della Vinci è molto aggressiva e sul proprio non ha problemi. Nonostante questo, le cose cambiano presto: è la Vinci a salvare le palle break ed a salireavanti di un servizio, prima 3-1 e poi 4-1, dominando per il campo.
La tedesca chiama subito in campo il coach, consapevole delle difficoltà: rientrando in campo, risulta però ancora fortemente fallosa, troppo precipitosa a chiudere il punto e troppo potente quando non serve. Il risultato è ancora un game per Roberta, che schiaccia la Goerges 5-1. La tedesca tenta di restare nel set, brekkando a sua volta e salendo 5-3, con l’azzurra nuovamente al servizio per chiudere i conti. Le cose si complicano come non mai: la Goerges sale 0-40, con 3 palle break del nuovo equilibrio; Roberta le annulla tutte e tre e con unosplendido colpo si guadagna il secondo set point che mette a segno col quinto punto consecutivo. Per fortuna, non aver sfruttato il set point sul 5-1 non ha compromesso un ottimo parziale di Roberta che con qualche brivido ha chiuso 6-3.
Un break per parte dà inizio al secondo set: la Goerges riesce finalmente a chiudere una palla break, dopo le numerose occasioni non convertite. Roberta non demorde e grazie agli errori della tedesca ed ai grandi colpiderivanti dalla propria eccelsa tecnica vola ancora avanti di un break prima per 2-1 e poi per 3-1. La Goerges chiama nel giro di due game due volte il medical timeout, ma nonostante ciò non cede un colpo: Roberta deve combattere parecchio per vincere i suoi turni di servizio, annullando numerose palle break. Due game molto veloci, interrotti dalla chiamata del coach per la tedesca (l’ennesima interruzione), portano ilmatch sul 5-3, dando quindi la possibilità di servire per il torneo nell’eventuale decimo game. La Goerges tiene il servizio e la Vinci va proprio a servire per il match e per il suo terzo titolo WTA.
Roberta si procura due palle match consecutive: sbaglia il colpo vincente nel primo caso e subisce un vincente nel secondo. Il 40-40 si ripete due volte ed al quarto match point la Vinci finalmente chiude 6-3 6-4, alzando finalmente le braccia al cielo! Grandissimo torneo di Roberta Vinci che ha avuto grosse difficoltà solo al secondo turno, dove ha parecchio rischiato l’eliminazione. 280 preziosissimi che le permetteranno lunedì di eguagliare il suo best ranking (37esima) che resiste dal 2006. In un mese, la tarantina ha guadagnato grandi scalpi, un secondo ed un terzo turno in un Mandatory partendo dalle qualificazioni, una semifinale ed una vittoria in due International, per un totale di 675 punti. Peccato solo che la stagione WTA termini qui.
