di Fabio Bagatella
10 novembre 2010 ITF Futures di Durango, Messico: Gianluigi Quinzi debutta a 14 anni nel main draw del circuito professionistico. La grande promessa e speranza del tennis azzurro incassa un periodico 2-6 contro il tennista di casa Cesar Ramirez, di sei anni più anziano e potenzialmente dal buon futuro. Il nostro campioncino ci riproverà a Cancun, nel frattempo viene premiato dall’European Tennis Association come giocatore dell’anno 2010 per gli under 14.
Dopo il “cappotto” rifilato nelle qualificazioni al poco competitivo 17enne messicano Antonio Reynoso, privo di ranking ATP e con il magro bilancio 2010 di un solo match vinto nei tre futures disputati (sempre a livello di “quali”), si attendeva con notevole curiosità l’esordio di Gianluigi Quinzi nel tabellone principale del Mexico F9 di Durango ($15,000 – terra). Il 14enne marchigiano aveva di fronte un altro giocatore di casa: Cesar Ramirez.
A differenza di Reynoso, Ramirez si presentava un ostacolo realmente arduo. Il 20enne di Veracruz, no. 522 ATP e terza testa di serie a Durango, è considerato dagli addetti ai lavori un potenziale top 100. Ha già giocato in Coppa Davis e quest’anno può vantare 29 vittorie in 41 incontri giocati, con all’attivo due finali perse negli ultimi due mesi proprio in Futures locali.
Quinzi si è arreso in due set raccogliendo solo quattro giochi. Lo score, 2-6 2-6, pare comunque un po’ troppo severo per il nostro Gianluigi che ha offerto comunque una buona prova ed avrà subito modo di ributtarsi nella mischia. Il marchigiano ha infatti ottenuto una wild-card per le “quali” nel Challenger di Cancun ($35,000 – terra) che inizierà settimana prossima.
Per il momento Quinzi può comunque consolarsi con un riconoscimento ufficiale degli eccellenti risultati colti quest’anno nel circuito under 18. L’ETA (European Tennis Association) lo ha infatti nominato “The Player of the year” (miglior tennista 2010 ) nella categoria under 14, premio che nel recente passato è stato consegnato a molti futuri campioni tra cui Djokovic, Murray, Clijsters ed Henin. Chi già sogna pensando al futuro sportivo di Gianluigi è autorizzato a fare i debiti scongiuri…
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