L’incontro tra le due leggende non sembra aver entusiasmato Federer che risponde sarcasticamente alle domande dei giornalisti…

da Londra, Giorgio Spalluto – foto Getty Images

 

L’incontro tra due miti dello sport, ciascuno legittimamente candidato al ruolo di GOAT (Greatest of all time) non poteva passare inosservato. Diego Armando Maradona nemmeno oggi ha voluto perdersi la ribalta della 02 Arena. E così ha pensato bene di presenziare all’incontro clou della giornata, tra il beniamino di casa e quello che da tutti i suoi colleghi viene reputato il più grande di ogni epoca.

 

Già domenica il Pibe de Oro, dopo aver assistito a Craven Cottage al match di Premier tra il Fulham e il Manchester City, aveva fatto capolino sugli spalti del catino londinese, per gustarsi il primo match di Federer contro Ferrer.

E già nel post-partita era stato chiesto all’elvetico se si fosse accorto della presenza “ingombrante” in platea e se fosse stato in passato un ammiratore dell’ex allenatore dell’Argentina. “Non ci siamo mai conosciuti – aveva risposto Roger –  mi piacerebbe davvero tanto, da grande appassionato di calcio quale sono. E’ uno dei più grandi di sempre e la sua storia è molto interessante visto quello che ha passato. Vorrei proprio conoscerlo”. Il desiderio verrà esaudito due giorni dopo e, puntuale come un orologio svizzero, giunge in conferenza stampa la domanda su questo incontro “tra titani”.

 

Innanzitutto il giornalista di turno si sincera che si siano davvero incontrati. “Ci siamo visti, sì. Grazie per la domanda. E’ andato tutto bene. Sono veramente sollevato che sia andato tutto bene”. L’ironica chiosa finale tradisce una certa insofferenza. “E’ stato un grande piacere incontrarlo – continua Roger – mi hanno detto che è un grande appassionato di tennis ed è anche un mio tifoso.. Credo che fosse quasi più emozionato lui di me”. Altra chiosa “borderline”. L’impressione generalizzata è che Roger di questo argomento non ne voglia proprio parlare. Infatti chiude celando qualsiasi moto d’entusiasmo: “Mi ha detto che ci rivedremo ancora nel corso della settimana”.  

 

Insomma, non c’è pace per Maradona. Prima i fischi dei tifosi inglesi che continuano a rinfacciargli il gol di mano nel quarto di finale dei Mondiali messicani dell’86. Adesso ci si mette anche Roger con l’accoglienza tutt’altro che calorosa. Federer aveva ironicamente rimproverato a David Cameron, il primo ministro britannico, di essere stato prodigo di consigli solo con Murray, durante la visita a Downing Street prima dell’inizio del Masters. Non è che adesso al GOAT del tennis abbia dato noia la liason del Pibe con Djokovic, che proprio ieri ha rivelato di aver assoldato Maradona per migliorare sulle palle “alte”…

 

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Djokovic incontra Maradona


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