Henin fatica, Roddick e Djokovic no

Juju stenta ma batte l’indiana Mirza, facili A-Rod e Nole. Tra le teste di serie out solo Rezai e Hantuchova. Poca gloria per gli azzurri…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Opposta alla qualificata indiana Sania Mirza, (145) ma capace di raggiungere la 27a posizione mondiale nel 2007, stenta e molto Justin Henin (11). La finalista dell’anno passato, spesso troppo poca incisiva con la battuta, sciupa un set-point nel primo parziale (sul 5-4 e servizio) che le costa la prima partita (5-7). Nel “secondo” Juju alza il livello del suo tennis, ma deve fare i conti con un’avversaria che non vuole inchinarsi. Decisivo l’ottavo gioco in cui la belga, avanti 4-3, annulla due pericolosissime palle-break prima di portarsi a casa il game. Il match si conclude sostanzialmente qui con Mirza, stanca e provata, che riesce poi ad aggiudicarsi un solo game.

Dopo le vittorie di Schiavone e Brianti, pochissima gloria per le altre due azzurre sorteggiate nella parte alta del main draw: Sara Errani (42) lotta, ma racimola cinque giochi contro Venus Williams (4) mentre Tatiana Garbin (86) si congeda dal grande tennis (nel singolare) con un sonoro “cappotto”. Ad infliggerglielo la francese Marion Bartoli (15).

Facili successi anche per le altre favorite del seeding: la bielorussa Victoria Azarenka (8), l’estone Kaia Kanepi (20), la russa Svetlana Kuznetsova (23) e la tedesca Andrea Petkovic (30) come dell’ex stella serba, ora australiana, Jelena Dokic (137) entrata in tabellone grazie ad una wild card. Grande equilibrio invece in uno dei match più interessanti del primo turno, quello tra la belga Yannina Wickmayer (21) e Jarmila Groth (35). L’australiana di origini slovacche, recente trionfatrice a Hobart, deve però alzare bandiera bianca 4-6 al terzo.

Da segnalare infine le inattese eliminazioni di Aravane Rezai (17) e di Daniela Hantuchova (28). La francese e la slovacca si arrendono al terzo set rispettivamente alla ceca Borbora Zahlavova Strycova (63) e alla russa Regina Kulikova (114).

Risultati:

(4) V Williams (USA) d. S Errani (ITA) 63 62
(8) V Azarenka (BLR) d. K Woerle (GER) 60 62
(11) J Henin (BEL) d. S Mirza (IND) 57 63 61
(15) M Bartoli (FRA) d. T Garbin (ITA) 60 60
B Zahlavova Strycova (CZE) d. (17) A Rezai (FRA) 60 36 75
(20) K Kanepi (EST) d. M Rybarikova (SVK) 26 64 63
(21) Y Wickmayer (BEL) d. J Groth (AUS) 63 26 64
(23) S Kuznetsova (RUS) d. A Riske (USA) 63 62
R Kulikova (RUS) d. (28) D Hantuchova (SVK) 76(3) 36 97
(30) A Petkovic (GER) d. Jill Craybas (USA) 61 62
(32) Tsvetana Pironkova (BUL) d. Pauline Parmentier (FRA) 64 36 63
Anastasija Sevastova (LAT) d. Polona Hercog (SLO) 64 76(5)
Elena Baltacha (GBR) d. Jamie Hampton (USA) 36 64 75
Vania King (USA) d. Tamira Paszek (AUT) 67(4) 60 63
S Zahlavova (CZE) d. R Voracova (CZE) 63 61
A Hlavackova (CZE) d. P Mayr-Achleitner (AUT) 75 64
V Razzano (FRA) d. E Vesnina (RUS) 46 63 63
R Marino (CAN) d. J Namigata (JPN) 62 46 63
E Rodina (RUS) d. (WC) O Rogowska (AUS) 63 61
A Keothavong (GBR) d. A Rodionova (RUS) 75 64
A Rus (NED) d. B Mattek-Sands (USA) 61 36 75
V Manasieva (RUS) d. L Pous-Tio (ESP) 75 62
J Dokic (AUS) d. Z Ondraskova (CZE) 63 62

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Dopo la sorprendente eliminazione di Davydenko, la prima giornata degli Australian Open non riserva particolari “acuti” nel main draw maschile. Tutti i favoriti superano il primo “scoglio” abbastanza agevolmente: solo gli spagnoli Nicolas Almagro (14) e Albert Montanes (25) devono ricorrere agli “straordinari” per avere la meglio rispettivamente sul veterano francese Stephane Robert (124) e sull’istrionico giamaicano Dustin Brown (89). Ad impressionare sono soprattutto Novak Djokovic (3) ed Andy Roddick (8) che lasciano ancor meno delle briciole ai pur non trascendentali Marcel Granollers (42) e Jan Hajek (96).

Archiviata la cocente debacle di Fognini, il tennis azzurro registra altre tre sconfitte. Marco Crugnola (237), che merita un bravo solo per le tre sonanti vittorie nel torneo di qualificazione, nulla può contro il ceco Tomas Berdych (6). Filippo Volandri (88), che sul duro non si è mai trovato a proprio agio, impegna comunque il russo Igor Andreev (75). L’altro qualificato, Flavio Cipolla (126) delude invece contro il francese, di cui si dice un gran bene, Benoit Paire (145).

Un plauso infine al talentino 19enne Grigor Dimitrov (105). Il qualificato bulgaro domina in tre parziali il kazakho di Bra Andrey Golubev (38).

Risultati:

(3) N Djokovic (SRB) d. M Granollers (ESP) 61 63 61
(6) T Berdych (CZE) d. M Crugnola (ITA) 64 60 62
(8) A Roddick (USA) d. J Hajek (CZE) 61 62 62
(9) F Verdasco (ESP) d. R Schuettler (GER) 61 63 62
(14) N Almagro (ESP) d. S Robert (FRA) 64 63 67(4) 75
(17) I Ljubicic (CRO) d. P Luczak (AUS) 63 63 76(2)
(19) S Wawrinka (SUI) d. T Gabashvili (RUS) 76(3) 64 64
(25) A Montanes (ESP) d. D Brown (GER) 64 62 36 26 75
(26) J Monaco (ARG) d. S Greul (GER) 76(5) 76(4) 62
(28) R Gasquet (FRA) d. F Dancevic (CAN) 63 64 64
(29) V Troicki (SRB) d. D Tursunov (RUS) 62 36 62 60
G Simon (FRA) d. Y Lu (TPE) 67(3) 62 64 62
T Robredo (ESP) d. S Devvarman (IND) 76(4) 63 64
G Dimitrov (BUL) d. A Golubev (KAZ) 61 64 62
B Paire (FRA) d. F Cipolla (ITA) 61 75 61
P Kohlschreiber (GER) d. T Kamke (GER)16 46 76(6) 64 64
N Mahut (FRA) d. B Dabul (ARG) 63 64 64
J Tipsarevic (SRB) d. M Zverev (GER) 63 61 64
I Andreev (RUS) d. F Volandri (ITA) 63 76(3) 63