di Daniele Rossi – foto Getty Images

Se la partita tra Federer e Gasquet ci ha delizato con colpi di fioretto, smorzate, accelerazioni, splendidi rovesci e quant'altro, lo spettacolo offerto da Robin Soderling e Nicolas Almagro non è stato da meno. La potenza e il diritto dello svedese contro i recuperi e il rovescio dello spagnolo, il tutto condito da una vecchia acredine nata l'anno scorso nella finale di Bastad, hanno dato vita ad un'entusiasmante battaglia che alla fine ha visto prevalere Soderling per 6-3 3-6 6-4 dopo poco più di due ore di gioco

Nel primo set è lo scandinavo a comandare. Va avanti di un break, si fa recuperare, ma subito dopo piazza la zampata vincente per conquistarsi il primo parziale. Almagro (listato a lutto per il terremoto che ha colpito la sua città natale, Murcia) reagisce nel secondo, strappando il servizio all'avversario sul 2-1 e mantenendo il vantaggio fino alla fine.

Nel terzo vige l'equilibrio, mentre la partita si alterna fra lunghi e durissimi scambi a game più veloci dettati dal servizio. Sul 4-4 Almagro si procura una palla break con uno spettacolare recupero in tuffo, ma la risposta di Soderling è un ace, con il quale si toglie dai guai e sale sul 5-4. Adesso l'occasione d'oro ce l'ha proprio Robin, che sul 30-40 si guadagna un match point, annullato però dallo spagnolo con uno splendido passante di diritto arrivato al termine di uno scambio pazzesco. Soderling reagisce ancora da campione guadagnandosi la seconda palla match con un eccezionale diritto lungolinea in corsa, che annichilisce il povero Almagro, costretto ad arrendersi dopo due ore e 5 minuti di lotta.

Passa dunque lo svedese, tornato ad alti livelli sulla terra, che sarà esaltato ma forse anche affaticato da queste due durissime vittorie.

Sarà comunque un cliente scomodissimo per Novak Djokovic, che vince come da programma la sua 35esima partita consecutiva. Nell'ultimo match della giornata sul Centrale, il serbo ha dovuto faticare solo nel primo set con un solido e determinato Wawrinka.

Nella riedizione della finale del 2008, Nole soffre nella prima frazione quando deve annullare complessivamente quattro palle break allo svizzero, che invece cede sul più bello. Stanislas va infatti in difficoltà sul 5-4, concedendo 3 set point. Riesce ad annullare i primi due, ma dopo uno scambio di 36 colpi e una perfetta smorzata di Djokovic, è costretto ad arrendersi.

Il secondo set è poco più di una formalità per “Djoker” che toglie il servizio due volte all'avversario per involarsi sul 4-0. Qui assistiamo una della tante dimostrazioni dello stato di grazia del serbo: dovendo affrontare due palle break, le annulla entrambe con due splendidi vincenti lungolinea, il primo col diritto, il secondo col rovescio. Wawrinka dunque alza bandiera bianca e si arrende per 6-4 6-1.

Il quadro dei quarti di finale maschili si configura dunque così: Nadal-Cilic, Gasquet-Berdych, Murray-Mayer e Soderling-Djokovic. Da notare come solo nell'ultimo accoppiamento sono state rispettate le teste di serie.

In un Centrale semi-vuoto, desertificato dalla sconfitta di Federer e in attesa dell'esibizione di Djokovic, è andata in scena la numero 1 del mondo Caroline Wozniacki, che fatica ancora a fare presa sul grande pubblico.

Per la danese vittoria con brivido finale su Yanina Wickmayer. Dopo aver dominanto il primo set per 6-1 e aver preso un break di vantaggio nel secondo, la Wozniacki si fa recuperare e trascinare al tie-break, vinto comunque per 7 punti a 4.

Infine la bielorussa Victoria Azarenka, a mezzanotte inoltrata, batte la russa Anastasia Pavlyuchenkova per 6-4 4-6 6-2 guadagnandosi la Sharapova come avversaria nei quarti.

RISULTATI TERZO TURNO UOMINI

QUARTI DI FINALE

[1] R Nadal (ESP) vs. M Cilic (CRO)

[16] R Gasquet (FRA) vs. [7] T Berdych (CZE)

[4] A Murray (GBR) vs. F Mayer (GER)

[2] N Djokovic (SRB) vs. [5] R Soderling (SWE)

RISULTATI TERZO TURNO DONNE

QUARTI DI FINALE

[1] C Wozniacki (DEN) vs. [5] J Jankovic (SRB)

[3] V Azarenka (BLR) vs. [7] M Sharapova (RUS)

G Arn (HUN) vs. [4] N Li (CHN)

[2] F Schiavone (ITA) vs. [6] S Stosur (AUS)

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