Novak Djokovic è un tornado nel suo primo match ufficiale dalla vittoria di Wimbledon e i problemi al polso sofferti durante la Laver Cup sembrano già un lontanissimo ricordo: 6-0 6-3 il punteggio rifilato a Pablo Andujar e quarti di finale conquistati nell’ATP 250 di Tel Aviv
Novak Djokovic è un tornado nel suo primo match ufficiale dalla vittoria di Wimbledon e i problemi al polso sofferti durante la Laver Cup sembrano già un lontanissimo ricordo: 6-0 6-3 il punteggio rifilato a Pablo Andujar e quarti di finale conquistati nell’ATP 250 di Tel Aviv. Al prossimo turno, per il campione in carica degli Internazionali BNL d’Italia, ci sarà la sfida con il grande amico Vasek Pospisil. 5-0 i precedenti per l’attuale settima forza del ranking ATP, che non ha mai perso un set contro il canadese: 6-2 6-0 6-4 in Coppa Davis nel 2013, 6-3 7-5 a Pechino 2014, 6-4 6-4 a Dubai 2015, 6-4 6-4 a Shanghai 2016 e 6-4 6-3 a Eastbourne 2017.
Negli altri ottavi di finale, Marin Cilic, fresco di 34esimo compleanno, ha sconfitto una versione incoraggiante di Dominic Thiem, arresosi soltanto per 6-7 6-2 6-4 e dopo 2 ore e 47 minti di battaglia. Il croato, nei quarti, incrocerà il britannico Liam Broady, giustiziere a sorpresa di Botic van de Zandschulp (6-4 4-6 6-3). Eliminati anche Diego Schwartzman (6-3 2-6 7-6 con un match point annullato da Rinderknech), Sebastian Korda (6-4 6-4 per mano di Cressy) ed Emil Ruusuvuori (6-4 6-2 dalla rivelazione Lestienne).
Ladies and gentlemen:
— Tennis TV (@TennisTV) September 29, 2022
Novak Djokovic.
???? @DjokerNole pic.twitter.com/EIjKFf9wda