di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Prima vittoria italiana nell'ATP 500 di Amburgo: a far sorridere i colori azzurri ci ha pensato Fabio Fognini (38 ATP). Il ligure ha raggiunto gli ottavi di finale superando il qualificato rumeno Victor Crivoi (194), soffrendo solo nel secondo set. 6-1 7-5 il punteggio finale in un'ora e 21 primi.
Esentato dal primo turno – come tutte le sedici teste di serie dell'appuntamento tedesco – Fognini che detiene la 15esima del seeding, ha iniziato il match nel migliore dei modi: avanti subito 4-0, Fabio ha chiusi velocemente la prima frazione (6-1), senza che l'avversario sia mai riuscito a tenere il proprio servizio.Meno a senso unico il secondo parziale, ma con l'italiano sempre a cercare la fuga.
Dopo un primo tentativo rintuzzato dal rumeno (da 0-2 a 2-2), Crivoi si è salvato a stento nell'ottavo gioco per poi brekkare Fognini nel game seguente. Avanti 5-4 il rumeno non ha però incamerato la frazione, dando sostanzialmente via libera al successo dell'italiano. Cancellati due break-balls nell'undicesimo gioco, Fabio ha poi strappato il servizio del rumeno a zero. Fognini è negli ottavi ed attende il vincente della sfida tra l'austriaco Jurgen Melzer (12 e numero 2 del seeding) e l'iberico Daniel Gimeno-Traver (69).
Poco prima di Fognini, Simone Bolelli (119) – l'altro azzurro impegnato nel martedì amburghese – aveva salutato prematuramente il torneo germanico. Fopo aver superato le qualificazioni, l'emiliano non è infatti riuscito a superare lo scoglio d'esordio che lo poneva di fronte a Juan Monaco (42). 6-3 7-5 lo score in un'ora e 42 minuti.
Match subito in salita per Simone, che cedeva il servizio già nel primo turno di battuta (secondo game). Il break “a freddo” risultava decisivo dato che che il sudamericano non correva rischi a mantenere i propri servizi sino al 6-3 conclusivo. Il trend dell'incontro proseguiva anche nella seconda frazione, con Monaco che piazzava un doppio break (terzo e settimo gioco) portandosi sul 5-2. Tutto finito? Assolutamente no: Bolelli recuperava lo svantaggio e impattava (5-5), ma poi sciupava il grande sforzo cedendo 7-5.
Domani esordio anche per il quarto italiano nel main draw germanico: Andreas Seppi (39), accreditato della 13esima testa di serie, se la vedrà con l'ostico ceco Radek Sepanek (57) che però ha faticato non poco – nel match di primo turno – per aver la meglio della qualificata wildcard locale Andreas Beck (132): 7-6(2) 7-5 il risultato finale in quasi due ore di gioco.
© 2011 Il Tennis Italiano