traduzione a cura di Francesca Colombo – foto Getty Images

Ad un certo punto la fatica si è fatta sentire durante la partita?

Sì al quarto. Ma tutto il match è stato duro. Fisicamente e mentalmente. Penso che sia stato un match di alto livello. Mi congratulo con Nole,è  stato grande!

Rafa, secondo te Novak ha portato il tennis ad un livello ancora più alto? Ci parlo dell’anno incredibile di Novak e cosa questo significhi per il tennis….

Credo di averne parlato già centinai di volte. Non so se Nole sta portando il tennis ad un altro livello. Di sicuro sta giocando in maniera incredibile perché riesce anche a vincere i match che sta perdendo quindi sta vivendo sicuramente una stagione quasi impossibile da ripetere.

Come è riuscito a rispondere in maniera così fantastica Novak? Come è stato per te affrontare così tante palle break?

Lui ha sempre risposto in maniera fantastica, non solo quest’anno. Sicuramente quest’anno ha migliorato delle cose ma non la risposta al servizio, quella già era eccellente prima. Io a mia volta non ho servito altrettanto bene stasera.  Quando servo bene poi di certo l’approccio mentale cambia e anche la fiducia nel giocare il punto.

Cosa ti è piaciuto del modo in cui hai giocato stasera?

Ma la forma mentale. Sicuramente nel secondo set e nel terzo set, malgrado fossero momenti difficili, non ho mollato mentalmente. Sicuramente ho corso tanto e ho combattuto tanto anche nel 4 set. Il primo game del 4 set è stato molto combattuto, ero in parità e ho cercato di giocare n diritto aggressivo. Ma è uscito. Ho avuto delle chance per fare il break ma non ci sono riuscito.

Oltre al diritto e una grande risposta al servizio. Cosa credi che Novak abbia migliorato rispetto al passato..

Sicuramente sbaglia molto meno rispetto al passato. E’ in fiducia e quindi i colpi entrano e il suo gioco risulta molto efficace.

Hai vinto Roland Garros ma non sei riuscito a vincere Wimbledon e Us Open…

Non mi sento obbligato a vincere un torneo. Non reputo che arrivare in finale sia un brutto risultato. Io cerco sempre di combattere e di vincere ogni partita.

Apprezzo quello che ho ottenuto. Bisogna accettare anche le sconfitte e lasciarsi dietro il passato e riprendere ad allenarsi duramente.

Sono arrivato in finale a Wimbledon e Us Open. Ho combattuto in entrambe le partite e dopo questa finale sono più felice perché ho avuto delle sensazioni in campo molto più positive rispetto alla finale di Wimbledon.

Novak ha giocato benissimo e sta facendo veramente una grande stagione. L’anno scorso ho vinto 3 Grand Slam, quest’anno ne ho vinto uno e ho giocato 3 finali. Quel lungo game nel secondo set, credo sia stato il terzo game, quanto è stato frustrante non vincerlo visto che servivi tu?

Il problema come ti ho già detto è che non ho servito bene e quindi mi sono trovato spesso a difendermi durante il punto perché Nole poteva giocare una risposta aggressiva sul mio servizio. Questo ha reso tutto più difficile.

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La celebre conferenza stampa agli Us Open in cui Nadal è colpito dai crampi.

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