di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Protagonista di giornata a Shanghai é senza dubbio il nipponico Kei Nishikori (ATP 47) che estromette il quarto favorito del seeding, Jo-Wilfried Tsonga (ATP 8). Primo set dominato dai servizi con i due giocatori che non concedono break-balls. Il logico tie-break è però un assolo del transalpino: per il giapponese un solo punto. Nishikori, che gioca alla pari del ben più quotato avversario, non si perde però d'animo infilando un duplice 6-4 e recuperando anche un break di svantaggio nel parziale decisivo.

Tsonga perde dunque l'occasione di incamerare preziosi punti in vista del Masters. Il francese, che al momento occupa l'ultimo posto nella “Race”, ha un vantaggio di 465 punti sul più diretto inseguitore, Nicolas Almagro. L'iberico tenterà di accorciare le distanze già domani nell'ottavo che lo vede opposto ad Andy Roddick. L'avventura cinese di Nishikori potrebbe invece continuare: il nipponico se la vedrà infatti con il colombiano Santiago Giraldo (ATP 48) che, al termine di una dura lotta, elimina Jurgen Melzer (ATP). Nell'unico incrocio (sul rosso) successo del giapponese.

A Shanghai è anche giornata di derby iberici. Rafael Nadal (ATP 2) non ha grossi problemi nel superare Guillermo Garcia-Lopez (ATP 53), vendicando dunque il ko subito l'anno scorso a Bangkok: Garcia-lopez gli annulla 11 break-points su 15 (in Thailandia ne cancellò 24 su 26), ma cede 6-3 6-2. Per Rafa ora “ottavo” da sottovalutare con Florian Mayer (ATP 23). Match inedito tra il tedesco, che ha surclassato Fognini e liquidato Nalbandian, ed il maiorchino.

Nel secondo derby spagnolo Juan Carlos Ferrero (ATP 68) conferma la buona impressione fatta vedere a Pechino rimontando Fernando Verdasco (ATP 24). Cinico e spietato Mosquito a concretizzare sei dei sette break-points conquistati, mentre Nando recrimina ancora una volta per le troppe occasioni sciupate (tre sole palle break realizzate su ben undici tentativi). 4-6 6-3 6-2 lo score per l'ex leader mondiale.

Prosegue la corsa anche David Ferrer (ATP 5), che doma – per la terza volta quest'anno – il gigante Milos Raonic (ATP 31). 7-5 7-6 per l'iberico. Ferrer e Ferrero si disputeranno ora l'ingresso nei quarti di finale in un confronto che si preannuncia una vera battaglia. Negli otto scontri diretti, Ferru avanti 6-2 (3-1 sul veloce).

Buone notizie in casa Spagna anche da Feliciano Lopez (ATP 28) che, pur soffrendo, fa fuori Alex Bogomolv Jr. (ATP 38). Per il bel Feliciano c'è ora Tomas Berdych (ATP 7). Nel terzo derby di giornata, questa volta tutto ceco, il “fresco” campione di Pechino regola con autorità Radek Stepanek (ATP 26): dal 4-4 del primo set, Berdych vola 6-4 4-1 per poi chiudere 6-4 6-3. Perfetta parità nei sei precedenti tra Lopez e il ceco, 2-1 per l'iberico sul duro.

Fuori invece lo spagnolo meno noto: Ramos-Vinolas (ATP 77) strappa un set ad Alexander Dolgopolov (ATP 18), ma poi non riesce più ad impensierirlo. L'ucraino, al 36esimo vittoria stagionale, cercherà il suo primo quarto di finale contro l'australiano Bernard Tomic (ATP 49) in un altro match di sicuro interesse. “Dolgo” avanti 2-0 nei precedenti.

Successo più facile del previsto per un altro “canguro”, Matthew Ebden (ATP 124), nel match contro Ryan Harrison (ATP 79). Il baby statunitense racimola sei giochi (4-6 2-6) in poco più di un'ora e getta al vento una buona occasione. Per l'australiano c'è ora Gilles Simon (ATP 12): il francese ed Ebden non si sono mai affrontati.

Chiusura del programma giornaliero dedicata ad Andy Murray (ATP 4), ma allo scozzese non serve neppure giocare per il ritiro di Dmitry Tursunov (41), impossibilitato a scendere in campo per un problema alla coscia destra. Murray, che infila così il dodicesimo successo consecutivo, se la vedrà ora contro Stanislas Wawrinka (ATP 19). Nove confronti tra i due con il britannico avanti 5-4 (4-2 sul duro).

Risultati secondo turno:

J C Ferrero (ESP) b. [16] F Verdasco (ESP) 4-6 6-3 6-2

K Nishikori (JPN) b. [4] J Tsonga (FRA) 6-7(1) 6-4 6-4

[1] R Nadal (ESP) b. G Garcia-Lopez (ESP) 6-3 6-2

[2] A Murray (GBR) b. D Tursunov (RUS) ritiro

S Giraldo (COL) b. [14] J Melzer (AUT) 4-6 6-4 7-6(5)

[3] D Ferrer (ESP) b. M Raonic (CAN) 7-5 7-6(7)

[6] T Berdych (CZE) b. R Stepanek (CZE) 6-4 6-3

F Lopez (ESP) b. A Bogomolov Jr. (USA) 7-6(4) 3-6 6-3

[12] A Dolgopolov (UKR) b. [Q] A Ramos-Vinolas (ESP) 5-7 6-3 6-2

[Q] M Ebden (AUS) vs [Q] R Harrison (USA) 6-4 6-2

Programma ottavi di finale:

[1] R Nadal (ESP) – F Mayer (GER)

F Lopez (ESP) – [6] T Berdych (CZE)

[3] D Ferrer (ESP) – J C Ferrero (ESP)

[10] A Roddick (USA) – [7] N Almagro (ESP)

B Tomic (AUS) – [12] A Dolgopolov (UKR)

S Giraldo (COL) – K Nishikori (JPN)

[8] G Simon (FRA) – [Q] M Ebden (AUS)

[13] S Wawrinka (SUI) – [2] A Murray (GBR)

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