da Londra, Daniele Rossi – foto Getty Images
Ci avrà sperato Novak Djokovic, quando Ferrer avanti di un set e per due volte di un break nel secondo, sembrava stare per centrare quella vittoria che gli avrebbe spalancato le porte delle semifinali, ma Berdych ha prima rimontato e poi dilagato nel terzo set, finendo col vincere per 3-6 7-5 6-1. Tomas si qualifica dunque primo nel girone e sfiderà nella semifinale delle ore 21 Jo-Wilfried Tsonga, mentre David Ferrer se la dovrà vedere con Roger Federer alle ore 15.
Era una partita dal sapore particolare, con Ferrer già qualificato e con il potere di decidere chi "mandare" in semifinale e con Berdych obbligato alla vittoria per passare nel girone.
Dopo una fase di studio, è Ferru ad ottenere l'unico break nel primo set durante l'ottavo gioco. Lo spagnolo obbliga Berdych a dei lunghi scambi da fondo, che vedono inseroabilmente soccombere il ceco. David sfrutta subito l'occasione e chiude il primo set per 6-3 in 33 minuti.
Il secondo è il festival dei break. Ferru si porta avanti sul 2-1 e sul 4-3, ma entrambe le volte si vede immediatamente recuperare il vantaggio. Sul 6-5, Berdych si fa più propositivo e mette in difficoltà il valenciano, che deve affrontare un set point con la seconda di servizio. Il risultato è un rovescio lungo che regala il secondo parziale al numero 7 del mondo.
Il terzo set è un monologo di Berdych. Ferrer cambia maglietta virando sul rosa, ma intanto tira i remi in barca. David perde per due volte consecutive il servizio servendo un doppio fallo sulla palla break, lasciando strada libera al ceco. Ferru evita il cappotto sul 5-0 e annulla i primi due match point, ma Tomas alla fine può festeggiare.
Esito tutto sommato giusto del girone, che ha premiato i due giocatori più in forma, con buona pace dello scarichissimo Djokovic che ora potrà partitre per le Maldive a godersi le meritate vacanze.
Ferrer non esce benissimo da questo match. Ha faticato per tre set, ha perso e adesso si ritrova in semifinale con Federer. Siamo sicuri che lo spagnolo non ha fatto nessun calcolo e che ha giocato per vincere, ma è chiaro che il suo animus pugnandi nel terzo set è venuto comprensibilmente meno. "Dalla metà del secondo set in poi ho cominciato a servire male e giocare troppo corto – ha dichiarato Ferrer – Lui ha preso confidenza e se non mi funziona bene il servizio, non ho chance contro i top player".
Berdych invece ne esce trionfatore. Approda in semifinale, elimina Djokovic ed evita Federer. La sua grande tenacia (2 partite su 3 vinte al terzo set) è stata premiata.
Precedenti terribili per Ferrer contro Federer. 11 vittorie a 0 per lo svizzero, che ha vinto su tutte le superfici, compresa quella dell'O2 Arena l'anno scorso, quando in una partita di Round Robin, Roger ebbe la meglio per 6-1 6-4. La combattività di Ferru non lo fa partire battuto, ma visto il gioco attuale dell'elvetico, è difficile indicare un favorito diverso da Federer. Lo spagnolo però ha dimostrato di saper sovvertire i pronostici, battendo Murray e Djokovic, seppur evidentemente menomati: "So che non ho mai vinto contro Roger, ma cercherò di dare il meglio e di cambiare la tendenza".
I precedenti fra Tsonga e Berdych sono due, ma in realtà è solo uno:il primo è stato un walkover a favore del francese a Rotterdam quest'anno, e il secondo una vittoria sul campo del ceco, quando nella semifinale di Pechino di un mese fa ebbe la meglio in tre set.
"Sarà un match completamente diverso da quelli precedenti: Ferrer, Tipsarevic e Djokovic sono tre "baseliner", mentre Jo gioca un tennis aggressivo e serve benissimo. Mi devo solo riposare, ma ho un ricordo positivo perchè nell'ultimo match l'ho battuto – ha detto Berdych in conferenza stampa – Mi sento bene e sono molto in fiducia". Tsonga è avvisato…
SEMIFINALI
ore 15 Federer vs. Ferrer
ore 21 Tsonga vs. Berdych
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