Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
A Melbourne il cielo è plumbeo e la temperatura gradevole. Finalmente non c'è vento. Le condizioni meteo ideali per vedere un grande tennis.
Oggi sono in programma gli incontri di terzo turno della parte bassa del tabellone dove sono in rotta di collisione Nadal e Federer.
Rod Laver Arena. Nadal (2) vs Lacko (119). Precedenti: Nadal 2-0. Lo slovacco Lukas Lacko, unico qualificato ancora in gara, è uno dei 9 giocatori ad aver inflitto un 6-0 a Nadal (Doha 2011, + Nadal 7-6 0-6 6-3). Il maiorchino si presenta con una t-shirt verde pisello, lo slovacco risponde con una maglia con i colori nazionali: rossa davanti, bianca dietro, con bordature blu. La Rod Laver Arena presenta già un buon colpo d'occhio nonostante siano ancora le 11 del mattino. Lacko non ha nulla da perdere e lascia andare il braccio. Complice un Nadal ancora non pienamente dentro la partita, lo slovacco si porta addirittura avanti di un break, 2-1. Nadal bilancia subito il break e non lascia più alcun game nel primo set. Gli ultimi due set sono un allenamento agonistico per lo spagnolo. Per comprenderne le reali condizioni dobbiamo attendere un test più probante.
Nadal b. Lacko 6-2 6-4 6-2
Rod Laver Arena. Federer (3) vs Karlovic (57). Precedenti: Federer 9-1. Come previsto, il match si gioca sulle poche palle break concesse da due dei migliori servizi del circuito. Il primo set scivola via senza palle break fino al sei pari. Sul 6-5 del tie-break Karlovic va a servire per il set. Il gigante croato si presenta a rete, lo svizzero lo costringe ad una demì voleè. Sul successivo diritto di Federer stop volley di Karlovic. Lo svizzero riesce ad arrivare appena la palla alzando un pallonetto che il croato riesce solo a sfiorare. Scampato il pericolo, un successivo passante di rovescio ed un servizio vincente regalano a Federer il primo set. Nel secondo set Federer sventa una pericolosa palla break sull'1-1. I giocatori tengono il servizio fino al 6-5. Qui Federer si conquista una prima palla break che spreca con un passante largo di rovescio. Seconda palla break e Karlovic sbaglia una voleè di diritto. Due set a zero Federer. Nel terzo set ancora break dello svizzero nel quarto gioco. Si va avanti senza break fino al termine. Federer supera così uno scoglio particolarmente insidioso e, soprattutto, non sembra risentire dei recenti problemi alla schiena.
Federer b. Karlovic 7-6 7-5 6-3
Margaret Court Arena. Berdych (7) vs Anderson (32). Nessun precedente. Ancora un match tra due grandi battitori. Sia il primo che il secondo set si decidono al tie-break. Entrambi se li aggiudica il ceco, 7-5 e 7-1. Nel terzo set Berdyck breakka due volte e chiude agevolmente la partita in 2 ore e 47 minuti.
Berdych b. Anderson 7-6 7-6 6-1
Show Court 3. Kohlschreiber (41) vs Falla (71). Precedenti: Kohlschreiber 3-0. Vittoria piuttosto agevole del tedesco sul mancino colombiano in 2 ore e 18 minuti. Con gli ottavi di finale appena raggiunti, Kohlschreiber eguaglia la sua migliore performance in uno Slam (Australian Open 2005 e 2008, Roland Garros 2009).
Kohlschreiber b. Falla 6-3 6-2 7-6
Show Court 2. Wawrinka (22) vs Almagro (10). Precedenti: Wawrinka 3-1. Lo svizzero, reduce da un duro incontro contro il cipriota Baghdatis, non è al top della condizione fisica tanto da dover ricorrere più volte all'intervento del fisioterapista. Nicolas Almagro ne approfitta e chiude la pratica in soli tre set e 2 ore e 27 minuti. Lo spagnolo raggiunge così per il terzo anno consecutivo gli ottavi a Melbourne.
Almagro b. Wawrinka 7-6 6-2 6-4
Hisense Arena. Isner (17) vs Lopez (19). Precedenti: Isner 1-0. Si preannuncia una battaglia di servizi. Nel 2011 Isner si è classificato secondo nella speciale classifica degli ace (811), Lopez terzo (734). Isner si tiene aggrappato al servizio (30 gli ace finali) e si aggiudica al tie-break il secondo ed il quarto set. Lopez è più giocatore e riesci a giocarsi ben 11 palle break (6 sfruttate) nell'incontro, contro le 4 dell'americano (2 messe a frutto). Dopo 3 ore siamo due set pari. Isner è ormai sulle gambe e cede due volte il servizio e con esso la partita. Il mancino spagnolo raggiunge così gli ottavi a Melbourne per la prima volta in carriera.
Lopez b. Isner 6-3 6-7 6-4 6-7 6-1
Rod Laver Arena. Dolgopolov (13) vs Tomic (38). Precedenti: Dolgopolov 3-0. Il 19enne australiano Bernard Tomic è il più giovane dei giocatori ancora in gara. Una sera Hewitt, una sera Tomic, la Rod Laver si trasforma davvero in Arena. L'atmosfera è davvero elettrizzante. Gli spalti sono gremiti. La partita è subito gradevole. Dolgo, genio e sregolatezza. Alterna incredibili vincenti a clamorose scelleratezze. Il giovane gladiatore aussie lotta palla su palla. Il primo set, dopo un break per parte, si decide al nono gioco. Break del russo che va a servire per il set. Rimonta da 0-40 e chiude con un ace. Secondo e terzo set si decidono al tie-break. Nel primo vince a zero Tomic, Dolgo non pervenuto. Il secondo tie-break è degno dei migliori thriller. L'australiano, avanti 5-3, si fa raggiungere e poi guadagna il primo set point. Il russo lo annulla con un ace. Qui Dolgo sbaglia un clamoroso diritto a campo vuoto e consegna il secondo set point a Tomic che stavolta lo mette a frutto. I 15.000 della Rod Laver Arena compiono quattro giri di Ola guidati da 15 instancabili Fanatics (i tifosi aussie organizzati). Due break permettono al russo, che chiede il medical time out a metà set, di giungere al quinto set. In una bolgia, Tomic effettua il break decisivo al quarto gioco per poi chiudere 6-3 al secondo match point. Vince Tomic dopo 3 ore e 49 minuti, ma il tabellino dice che i due giocatori hanno realizzato 174 punti a testa. Lunedì, l'ottavo con Federer, promette già scintille di tennis.
Tomic b. Dolgopolov 4-6 7-6 7-6 2-6 6-3
Hisense Arena. Del Potro (11) vs Lu (79). Precedenti: Del Potro 1-0. Schiacciante la supremazia dell'argentino che liquida la pratica Lu in 1 ora e 52 minuti senza concedere una sola palla break.
Del Potro b. Lu 6-2 6-3 6-0
OTTAVI DI FINALE (parte bassa)
Kohlschreiber vs Del Potro
Federer vs Tomic
Berdych vs Almagro
Nadal vs Lopez
© 2012 Il Tennis Italiano