di Viviana Rinaldi – foto Getty Images
Daniela Hantuchova fa il bis a Pattaya City. Tra party animati da elefanti, animale molto importante per la cultura Thai, caldo e molta umidità la giocatrice slovacca si è aggiudicata il torneo Wta di Pattaya City, in Thailandia, con montepremi di 220.000 dollari, mettendo il suo nome sul trofeo già conquistato nel 2011. In una finalissima tra “belle”, l’ Hantuchova, testa di serie n.3 del tabellone, ha lottato per avere la meglio su Maria Kirilenko (n.4) con il punteggio di 6-7 6-3 6-3.
La Kirilenko, n.26 Wta, aveva avuto un cammino verso la finale pieno zeppo di ostacoli. Dopo aver rischiato di essere estromessa subito per mano di Anastasia Rodionova, arrivata a due punti dal match, e poi da Casey Dellacqua, che si era procurata un match point, Maria ha respirato un po’ contro la giocatrice di casa Tamarine Tanasugarn, mentre è tornata a combattere fino al terzo set sia in semifinale che in finale. Proprio in semi la russa ha dato vita ad una maratona contro la rumena Sorana Cirstea, arrivata fin lì per il ritiro della n.1 del draw, Vera Zvonareva per un problema all’anca sinistra, vinta con lo score di 6-2 5-7 6-4.
Molto più agevole la strada per Daniela Hantuchova, attuale n.20 del ranking femminile. Superati in scioltezza i turni iniziali, la slovacca si è ritrovata in semifinale contro la sorpresa del torneo, la cinese di Taipei Su-Wei Hsieh, approdata lì dalle qualificazioni, che ha dominato per 6-4 6-1.
La campionessa in carica, seguita ora temporaneamente da Claudio Pistolesi, ha lottato strenuamente per riuscire a confermare il titolo ottenuto lo scorso anno. Dopo il primo set perso al tie-break per 7 punti a 4, e dominato in gran parte dalla tennista russa, Daniela, forte di un break ottenuto in apertura del secondo parziale, mantiene il vantaggio fino a chiudere per 6 giochi a 3 e si spinge al terzo. Qui la lotta si fa più dura. Break e subito contro break per le due belle antagoniste, che portano avanti il match in sostanziale equilibrio e qualche errore di troppo superando abbondantemente le 3 ore di gioco.
Dopo aver fallito un’opportunità per portarsi avanti nel sesto gioco, l’Hantuchova riesce a strappare la battuta alla russa nell’ottavo e si ritrova a servire per la vittoria. Vittoria che arriva puntuale. Finisce 6-3 dopo 3 ore e un quarto di gioco e Daniela Hantuchova archivia il suo primo titolo stagionale, dopo la finale persa a Brisbane contro Kaia Kanepi nel primo torneo dell’anno, e il quinto della sua carriera.
Daniela Hantuchova (SVK) b. Maria Kirilenko (RUS) 6-7(4) 6-3 6-3.
©2012 Il Tennis Italiano
