di Alessandro Terziani – foto Ray Giubilo
“Ancora tu non mi sorprende lo sai, ancora tu ma non dovevamo vederci più?”.
Chissà se Del Potro avrà ascoltato Battisti prima di scendere in campo contro Federer per la quarta volta in meno di due mesi. Pensate, a partire dallo Slam australiano, l’argentino ha disputato cinque tornei incrociando sempre la racchetta con lo svizzero tranne che al vittorioso ATP 250 di Marsiglia. 9-0 il conto dei set per Federer. Un incubo.
La vittoria odierna di Federer è stata ancora una volta netta. Se partita c'è stata, è durata solo un gioco, il primo del match. Un interminabile game sul servizio di Federer, in cui l'argentino ha avuto anche due palle break, durante il quale si è verificato un clamoroso sciopero del 'falco'. Su una prima di servizio di Federer, apparsa out, Del Potro chiede l'aiuto del tecnologico predatore che però si rifiuta di mostrare l'atterraggio della palla. L'arbitro, visto il black out dell'hawk eye, non può che confermare il punto allo svizzero. Del Potro si infuria, perde il gioco ed il seguente servizio a zero. Federer non concede più palle break sul proprio servizio e porta a casa il set. 6-3 in 37 minuti.
Avvio di secondo set disastroso per Del Potro che perde subito il servizio. L'argentino appare mentalmente già sotto la doccia. Federer è ormai in fiducia ed inserisce il pilota automatico. Ancora un break per lo svizzero sul 3-1. Federer va a servire per il match sul 5-2, si fa annullare due match point, concede una palla break – la terza nel match – e chiude il match in 1 ora e 10 minuti. Poco più di un allenamento agonistico. Aspettando Nadal.
Federer b. Del Potro 6-3 6-2
Il talentuoso David Nalbandian è stato per un paio di anni, dal 2007 al 2009, la ‘bestia nera’ di Rafa Nadal. Nettissimi successi per l’argentino nei primi due head to head nel 2007 (Madrid 6-1 6-2, Bercy 6-4 6-0). Poi proprio ad Indian Wells, 3 anni fa, il fattaccio. Nalbandian conduce agevolmente 6-3 5-3, riesce a sprecare ben 5 match point e cede di schianto al terzo set. Da allora tanta acqua è scorsa sotto i ponti. Il maiorchino è ancora stabilmente ai vertici. L’argentino ha subito un delicato intervento all’anca e, faticosamente, sta cercando di tornare ai livelli che gli competono, attualmente è n.74. Resta il fatto che Nalbandian è uno dei pochi giocatori che riesce a contrastare efficacemente il micidiale diritto incrociato di Nadal grazie ad uno stupendo rovescio anticipato giocato quasi di controbalzo.
La partita di stanotte è stata di quelle che ti riconciliano con il tennis. Quasi 3 ore di gioco in cui un Nalbandian in versione 2007 si è esaltato ancora una volta contro Nadal anche se alla fine ha dovuto cedere il passo al maiorchino. Riguardatevi il match in differita o gli highlights, ne vale davvero la pena.
Il primo set, di grande intensità, ha visto l'argentino comandare costantemente l'azione giocando alla Djokovic, disinnescando la diagonale di diritto di Nadal ed infilandolo spesso con il rovescio lungolinea. Si è seguito l'ordine dei servizi fino al 5-4 e servizio Nadal. Qui Nalbandian si guadagna il primo set point con un perfetto drop al termine di uno scambio bellissimo. Fa sua anche la palla del set con uno stupendo winner di rovescio.
Grossa chance per Nalbandian sul primo turno di servizio di Nadal che gli annulla due palle break che avrebbero posto una grossa ipoteca sul match. La partita prosegue godibilissima. Sul 5-4, servizio Nadal, l'argentino giunge a due palla dal match. Sul 5-5 e servizio, Nalbandian ci ricorda come mai un giocatore di tale talento non ha mai vinto uno Slam e non è andato oltre la terza posizione mondiale. Sulla palla break per Nadal, la Nalba pensa bene di commettere un doppio fallo ed addio set. Nadal va a servire e non si lascia certo sfuggire l'occasione per andare al terzo set.
Immediato un nuovo break per lo spagnolo che prende subito il largo. Nalbandian, stanco, subisce un secondo break e Nadal va a servire per il match sul 5-2. Viene fuori l'orgoglio del cordobano. Contro break ed il maiorchino si ripresenta al servizio sul 5-4. Nalbandian si aggrappa con le unghie al match e si procura due palle break per il 5-5. Un black out mentale dell'argentino lo porta a giocare un'improbabile drop di rovescio. Il campione maiorchino, scampato il primo pericolo annulla anche la seconda palla break guadagnando bene la rete con il servizio. Nadal chiude al secondo match point.
Stasera assisteremo all'ennesima puntata della saga con Federer. I due giocatori sono parsi, in questi due quarti, in forma discreta. Giocando due su tre dovremmo assistere ad un match molto più equilibrato dell'ultimo confronto andato in scena a Melbourne.
Nadal b. Nalbandian 4-6 7-5 6-4
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