di Francesco Camanzi – foto Ray Giubilo
Nessuna sorpresa nell'ultimo quarto di finale del torneo maschile di Miami. Novak Djokovic [tds n. 1] s'impone non senza difficoltà su David Ferrer [tds n. 5] e stacca il biglietto per la semifinale, dove se la vedrà col fresco 28enne Juan Monaco.
Serve il miglior tennis di Nole per domare un "fighter" del calibro di Ferru. Il serbo, che ha nello sprint iniziale e nella lettura tattica delle partite alcuni dei suoi punti di forza, conosce tutte le insidie di un quarto di finale solo in apparenza agile. Ne è la dimostrazione la solita partenza razzo: sull'1-1 e servizio Ferrer, il campione uscente si presta al tergicristallo e vince due scambi spettacolari, preludio al break che arriva di lì a poco.
Lo spagnolo non si fa intimorire. Anzi, pare esaltarsi nel ruolo di ribattitore cui il serbo lo costringe. Novak comanda quasi tutti gli scambi (non concede neanche una palla break, contro le 5 offerte dall'avversario) e Ferru si difende coi denti. Il secondo break è solo questione di minuti, Nole strappa il servizio di nuovo e chiude il primo set con un agile 6-2.
Nel secondo il serbo prova a inserire il pilota automatico, sale 5-4 e va a servire per il match. Nel decimo game, però, lo spagnolo ha un moto d'orgoglio: si guadagna una palla break che trasforma magistralmente con una combinazione smorzata-smash.
L'incontro si prolunga fino al tie-break dove Djokovic si esalta e concede all'avversario la miseria di un punto. Ferru esce a testa alta, Novak vola in semifinale.
QUARTI DI FINALE
[1] N Djokovic b. [5] D Ferrer 62 76(1)
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