di Fabio Bagatella – foto Ray Giubilo
Esordio in chiaro-scuro per casa Italia nel WTA di Barcellona. Roberta Vinci, Flavia Pennetta e Sara Errani approdano al secondo turno. Eliminate invece Francesca Schiavone, sempre più in crisi, ed Annalisa Bona.
Nuova debacle per Francesca Schiavone. Neanche l'arrivo dell'amata terra battuta inverte il trend negativo che costella ormai il 2012 della Leonessa. La leader del seeding abbandona prematuramente anche il torneo catalano al cospetto di Olga Govortsova (WTA 83). Il primo set si decide nel decimo gioco, quando la lombarda perde il servizio. Dopo una breve interruzione per pioggia, subito break per l'azzurra (1-0), poi la bielorussa infila cinque giochi. Francy recupera sino al 3-5, ma poi cede definitivamente 6-4 6-3 in 1h e 25'.
Non tradisce la campionessa in carica, Roberta Vinci (tds 4), capace di domare alla distanza la francese Mathilde Johansson (WTA) I tre set dell'incontro si concludono con il medesimo punteggio (6-1), premiando la pugliese nella seconda e terza frazione. Robertina se la vedrà ora con la 20enne rumena Simona Halep (WTA 46), un'avversaria scomoda che sta progressivamente scalando il ranking mondiale. Nell'unico precedente, quest'anno sul veloce di Parigi, doppio 6-4 per l'italiana.
Quattro sono invece i giochi che Flavia Pennetta (tds 5) concede a Lara Arrabuarrena-Vecino (WTA 129). La 20enne iberica – che due mesi fa a Bogotà sorprendeva tutti aggiudicandosi il titolo – paga il divario di esperienza, specie nei punti importanti. La pugliese, nonostante un servizio insufficiente nella seconda frazione, riesce comunque a chiudere 6-0 6-4. Per Flavia secondo turno, sulla carta agevole, contro Yuliya Beygelzimer (WTA 204). Tra la 28enne ucraina, proveniente dalle “quali”, e l'azzurra un arcaico precedente che risale a Canberra 2003: vittoria di Pennetta in due set.
Impiega quasi due ore Sara Errani (tds 7) a piegare la resistenza di Irina-Camelia Begu (WTA 55). La 21enne rumena si arrende 7-6(5) 6-4. Sulla strada di Sarita c'è adesso l'iberica Estrella Cabeza-Candela (WTA 151), battuta due mesi fa ad Acapulco (6-4 6-3) non senza difficoltà.
Termina subito, infine, l'avventura catalana di Annalisa Bona (WTA 240). La 29enne genovese, al primo main draw di un circuito maggiore della carriera, incassa un forse troppo severo 6-3 6-1 dalla beniamina di casa Carla Suarez Navarro (WTA 65). Per la ligure settimana prossima ci sarà comunque un premio, il best ranking.
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