di Giorgio Valleris – foto Ray Giubilo
Non è bastato il miglior Fognini per rovinare la festa a Gilles Simon. Il tennista di Nizza conquista il terzo BRD Nastase Tiriac Trophy, dopo i successi del 2006 e del 2007. Ma questo terzo sigillo non è stato certo una passeggiata anzi. Il sanremese, alla sua prima finale, non si è fatto tradire dall’emozione ed ha lasciato a casa ogni timore reverenziale disputando un ottimo incontro e costringendo l’avversario a recuperi miracolosi. Insomma, sul campo il gap di 45 posizioni nel ranking mondiale non si è visto.
Fognini parte in quarta, tiene il servizio nel gioco d’apertura e brekka subito Simon strappandogli la battuta. Nel terzo gioco Fabio sale sul 30-0 ma non riesce a prendere il largo e così il francese torna in scia e poi impatta sul 2-2. Dopo una partenza col freno a mano tirato, il transalpino numero 12 del ranking mondiale inizia a carburare e impone il suo tennis fatto di agonismo e profodi scambi da fondo. E così, nel quinto game, Simon (ranking Atp 12) conquista un altro break e completa il sorpasso salendo sul 3-2. Da parte sua il tennista azzurro mantiene alta la concentrazione e conquista l’immediato controbreak impattando sul 3-3. Ma nel settimo gioco un’altro break, il quinto nei primi sette giochi, vale il 4-3 in favore del 27enne di Nizza. Pur giocando molto bene, Fognini non riesce a capitalizzare due palle break e comincia ad innervosisrsi. Gilles sale sul 5-3 ma, nel game successivo Fabio salva due set point e accorcia le distanze. Poi però, con un po’ di fortuna e un paio di ottime prime di servizio, Simon conquista il primo set per 6-4 dopo 57 minuti di gioco.
Nel secondo set Fognini tiene subito il servizio e poi conquista quattro palle break, ma grazie ad un ace e tanta fortuna con un dritto reso imprendibile dal nastro, il francese pareggia i conti. Il tennista sanremese gioca un tennis decisamente più vivace dell’avversario che però, con i suoi colpi piatti, riesce ad appoggiarsi bene sui missili dell’azzurro. Il quinto game è molto lungo e combattuto, ma alla fine Simon conquista il break passando a condurre 3-2. E poi cambia marcia, tenendo il servizio a zero e portandosi prima sul 4-2 poi sul 5-3. Un vantaggio rassicurante che gli permette di gestire l’incontro costringendo Fabio a servire per restare nel match.
Fognini sale subito sul 40-0 ma Simon trascina il match ai vantaggi vincendo quattro punti di seguito e guadagnando il primo match point, per fortuna annullato. Ma al secondo tentativo Fabio commette un doppio fallo fatale che gli costa l’incontro. Gilles Simon batte Fabio Fognini per 6-4, 6-3 dopo un’ora e 49 minuti di gioco.
Alla fine a fare la differenza è stata la maggiore esperienza di Gilles che, nei punti importanti, si è sempre fatto trovare pronto. Resta però l’ottima prova di Fognini: se l’azzurro riuscirà a mantenere questo stato di forma anche nei prossimi appuntamenti sulla terra rossa, certamente si toglierà qualche soddisfazione importante.
©2012 Il Tennis Italiano
