Flavia batte la Kirilenko e infiamma il Pietrangeli, bene la Knapp con la Vinci, ok Errani, ko Brianti. Masha avanti a fatica…

da Roma, Viviana Rinaldi – foto Ray Giubilo

 

 

Seconda giornata al Foro Italico 2012. Placato il vento di tramontana che lunedì ha infastidito notevolmente i giocatori e gli spettatori degli Internazionali d’Italia, nel day 2 del torneo femminile ha spirato un piacevole vento azzurro ispirato da Flavia Pennetta. La giocatrice brindisina, impegnata nel secondo incontro sullo Stadio Pietrangeli, ha infiammato lo stadio con la sua prestazione che l’ha vista superare la russa Maria Kirilenko, ultima testa di serie del tabellone, la n.16, che nel ranking supera Flavia di alcune posizioni. Dopo aver archiviato il primo set per 6-1 con determinazione e la giusta aggressività, la Penna ha attraversato una brutta fase down che l’ha vista soccombere fino al 5 a 1 in favore della bella biondina russa. In un Pietrangeli stracolmo di gente il pubblico non ha abbandonato Flavia al triste destino che si stava compiendo, anzi le è stato vicino, l’ha sostenuta e tifata con ardore fino al 7-2 per lei nel tie-break del secondo. Vittoria quindi  e accesso al secondo turno dove si troverà di fronte la qualificata statunitense Sloane Stephens che ha avuto la meglio su un’altra qualificata Anna Chakvetadze.

 

Molto facile l’impegno di Sara Errani con la svizzera Timea Bacsinszky alle prese con un dolore addominale  che la costringe al ritiro sul 6-0 3-0 per la romagnola. Non sarà lo stesso contro la n.5 del draw Sam Stosur, ma la tenacia e la grinta di Sara sicuramente non mancheranno. Nel derby azzurro tra la Roberta Vinci e Karin Knapp, in tabellone grazie ad una wild card, la spunta l’alto atesina al terzo set per 64 26 62 regalandosi una bella soddisfazione dopo gli ultimi due anni passati a cercare di risalire la classifica dopo lo stop per un problema cardiaco riscontrato nel 2008 e un infortunio al ginocchio, che sembrano ora risolti. A fine partita Karin salta in tribuna ad abbracciare lo staff dei Piccari, Alessandro e Francesco, che è anche il suoi fidanzato, con cui si allena da oltre due anni ad Anzio, sul litorale romano.

 

Brutta giornata invece per Alberta Brianti, altra wild card del torneo, che si arrende alla spagnola Silvia Soler-Espinosa proveniente dalle quali, con un sonoro 6-1 6-2.

Tra le big del tabellone la n.2 e detentrice del titolo Maria Sharapova fa tremare lo stadio centrale. Sotto 5 a 3 nella prima frazione contro la giovane leva a stelle e strisce Christina McHale, recupera e riesce a chiudere per 7-5. Ma anche nel secondo Maria non convince troppo, chiude alla fine con un altro 7-5 un match che avrebbe potuto dominare senza troppi problemi.

 

Escono invece di scena la n.11, la n.14 e la n.15 del tabellone. Rispettivamente Sabine Lisicki , che consegna la vittoria alla Erakovic per 7-6 4-6 6-3, e Jelena Jankovic che esce furibonda il campo dopo aver regalato match nelle mani di Sorana Cirstea con lo score di 6-3 4-6 7-6.

 

Petra Kvitova lotta un po’ prima di affermarsi sulla caparbia Anastasia Pavlyuchenkova  per 7-6 6-4, mentre Venus Williams, entrata in tabellone con una wild card, non ha grossi problemi sulla giovane rumena Simona Halep che domina per 6-3 6-4.

 

 

RISULTATI FEMMINILE

(2) Maria Sharapova (RUS) d. Christina McHale (USA) 75 75
(4) Petra Kvitova (CZE) d. Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 75 64
Marina Erakovic (NZL) d. (11) Sabine Lisicki (GER) 76(4) 46 63
(14) Dominika Cibulkova (SVK) d. (Q) Mirjana Lucic (CRO) 61 62
Sorana Cirstea (ROU) d. (15) Jelena Jankovic (SRB) 63 46 76(4)
Flavia Pennetta (ITA) d. (16) Maria Kirilenko (RUS) 61 76(2)
Sara Errani (ITA) d. Timea Bacsinszky (SUI) 60 30 ret. (left abdominal injury)
Petra Cetkovska (CZE) d. (Q) Olga Govortsova (BLR) 75 64
Nadia Petrova (RUS) d. (Q) Andrea Hlavackova (CZE) 63 63
(Q) Sílvia Soler-Espinosa (ESP) d. (WC) Alberta Brianti (ITA) 62 61
(Q) Sloane Stephens (USA) d. (Q) Anna Chakvetadze (RUS) 62 26 64
(WC) Venus Williams (USA) d. Simona Halep (ROU) 63 64
(WC) Karin Knapp (ITA) d. Roberta Vinci (ITA) 64 26 62

 


 

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