Nella straordinaria cornice del Centrale un sontuoso Federer risveglia Andy dal sogno, vince in 2 set e raggiunge Djokovic in semi…

di Francesco Camanzi – foto getty images

 

Non si poteva chiedere di più.

Il sogno a occhi aperti di Andreas Seppi e di tutto il pubblico del Centrale s’infrange contro sua maestà Roger Federer, vittorioso sull’azzurro in 2 comodi set (6-1 6-3) nella partita più attesa di questo venerdì romano.

Non si poteva chiedere di più a un giocatore di 28 anni, giunto per la prima volta in carriera tra i migliori otto del Foro Italico e provato dalle caparbie imprese con Isner prima e Wawrinka poi. Non si poteva chiedere di più a questo Seppi, numero uno taciturno di un'Italia affannosamente alla ricerca di un talento cristallino. I tifosi l'hanno applaudito e sospinto ieri nella bolgia del Pietrangeli, l'hanno seguito oggi sul Centrale, nella speranza di vederlo compiere un miracolo.

E forse neanche un miracolo sarebbe bastato per arginare il Federer maestoso di questa sera, capace di chiudere la pratica in meno di un'ora. 

 

Il match scatta subito in salita per Andy, annichilito da una partenza fulminea del campione svizzero. Dopo undici minuti di gioco il parziale è già sul 5-0 per Roger. Seppi accusa i 6 match-point salvati a Wawrinka, fatica a leggere il servizio dell'avversario (86% di prime) e ribatte quel che può. Poco, a onor del vero, ma più per meriti di un Federer ingiocabile che per suoi errori. Il primo set si chiude in meno di venti minuti con una elegante volè di Federer che spedisce il nostro portacolori sui teloni. Poco da recriminare, quando lo svizzero gioca così non ce n'è per nessuno. 

 

A inizio secondo set il pubblico del Centrale capisce il momento di difficoltà e torna a spronare l'altoatesino. Seppi, sfiancato ma non ancora vinto, ha un moto d'orgoglio. Con un bel passante lungolinea in controbalzo si guadagna due palle break che risvegliano il pubblico ma che Federer annulla con grande attenzione. Svanita l'occasione di tornare in carreggiata Andy cede progressivamente, sfiancato dalle fatiche di una settimana magica. Salva una palla break nel terzo gioco ma perde la battuta nel quinto mandando Federer a servire per il 4-2. Da qui in avanti è un assolo del campione di Basilea, maestro nel dosare energie fisiche e mentali fino al 6-2 conclusivo.

 

Si spegne, così, il sogno di rivedere un italiano in semifinale al Foro dopo l'exploit di Filippo Volandri del 2007. Ma si spegne nel modo più dolce, dopo averlo visto lottare e vincere contro due big del tennis mondiale, John Isner (Atp 10) e Stanislas Wawrinka (Atp 20), salvo poi cedere di fronte a un giocatore di un altro pianeta.

Da lunedì Andy sarà numero 24 del mondo, best ranking della carriera e incoraggiante viatico per il Roland Garros. Roger Federer, da par suo, porta a 9 le vittorie consecutive su Seppi e raggiunge Novak Djokovic in una semifinale che vale molto di più di una probabile sfida con Nadal. 

 

 

QUARTI DI FINALE.

(1) N Djokovic b. (5) J Tsonga 75 61

(3) R Federer b. A Seppi 61 62

(6) D Ferrer b. (16) R Gasquet 76 63

(2) R Nadal b. (7) T Berdych 64 75

 

SEMIFINALI.

(6) David Ferrer vs (2) Rafael Nadal

(1) Novak Djokovic vs (3) Roger Federer

 


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