Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
E' evento raro assistere ad un match di un giocatore italiano sul Centre Court, il tempio del tennis. Lo scorso anno toccò alla Schiavone contro la Dokic. Oggi è stata la volta di Fognini grazie al nobile avversario, Roger Federer. Il nostro giocatore più talentuoso contro il più puro talento che ci è dato ammirare sui campi da tennis. Guardando il severo punteggio finale, soli 6 giochi per Fognini, e la durata dell'incontro, solo 74 minuti, si potrebbe pensare ad una mattanza. Così non è stato. Il match è stato godevole, giocato a gran ritmo da entrambi i giocatori. Federer oggi serviva come nelle giornate migliori e rispondere era quasi impossibile. Fognini ha però fatto la sua figura nei giochi in cui ha servito. L'unico rammarico è quello di aver perso alcuni giochi in battuta dopo essere stato avanti nel punteggio. Fognini si è anche tolto più volte la soddisfazione di lasciare Federer di sasso con dei folgoranti lungolinea sia di diritto che di rovescio riscuotendo l'applauso del Centre Court.
I due giocatori si sono presentati rilassati per le tradizionali interviste del dopo gara. Relativamente al match, Federer si è detto molto soddisfatto di come ha giocato e soprattutto di come ha servito. Pensa sia stata una partita giocata ad un buon ritmo e piacevole anche per il pubblico. Anche Fognini si è detto soddisfatto del proprio gioco. Afferma di dover lavorare sulla concentrazione una volta che si trova avanti nel punteggio sul proprio servizio. Quando Federer serve così bene, non devi dargli chance quando sei tu a servire. Tutto sommato, una sconfitta positiva.
Federer b. Fognini 6-1 6-3 6-2
La partita tra la Errani e la Vandeweghe, sospesa ieri sul match point per la Errani, ha l'epilogo più inatteso. La californiana va infatti a servire ed è un clamoroso doppio fallo. Tanta attesa per nulla. La Errani passa al 2° turno senza aver colpito una sola palla.
Errani vs Vandeweghe 6-1 6-3