Rafa urta intenzionalmente l’avversario durante il cambio campo e polemizza con l’arbitro. Poi però nel dopopartita si scusa immediatamente…

 

di Giorgio Valleris

 

Capita così di rado di vedere Rafa Nadal alzare la voce e assumere atteggiamenti sopra le righe che, quando lo fa, desta scalpore. C’è un momento che racconta meglio di ogni altro il giovedì nero di Rafa, elimianto ieri al secondo turno di Wimbledon da ceco Lukas Rosol (100esimo nel ranking Atp). All’inizio del terzo set, il campione maiorchino cede il servizio consentendo all’avversario di salire sul 2-1. Al momento del cambio campo il mancino di Manacor è letteralmente furioso con l’arbitro perché, a suo dire, Rosol lo avrebbe infastidito di proposito continuando a saltellare, facendogli perdere la concentrazione pochi attimi prima di un punto decisivo. Ma non è tutto, il replay evidenzia come Nadal, dirigendosi verso il centro del campo, urti intenzionalmente l’avversario, quasi con atteggiamento sprezzante.

Al netto di congetture varie, che lasciano il tempo che trovano, bisogna rilevare come Nadal abbia fatto subito ammenda con il 26enne ceco nell’immediato dopo  partita. E’ lo stesso Rosol a dichiarare pubblicamente che Rafa si è scusato con lui tre volte per averlo urtato durante il cambio campo. Solo i veri campioni hanno il coraggio di ammettere i propri errori…