Milano, 29 giugno 2012 – Venerdì fatale per gli ultimi due italiani impegnati nei quarti di finale della settima edizione dell'Aspria Tennis Cup – Trofeo CityLife, challenger da 30.000 euro di montepremi in corso di svolgimento in via Cascina Bellaria 19 a Milano. Walter Trusendi e Gianluca Naso non sono riusciti nell'impresa di centrare la semifinale.
Il primo, toscano nato a Massa, opposto allo spilungone croato Nikolas Ciric, ha pagato le fatiche di cinque match tiratissimi, l'ultimo dei quali nella serata di giovedì, terminato con il successo su Damir Dzumhur alle 21 inoltrate. Proveniente dalle qualificazioni, il 27enne azzurro non è riuscito a gestire le botte di servizio del mancino dell'Est. Ma più della potenza e della precisione delle braccia tatuate di Ciric, ha avuto la meglio la stanchezza.
Nulla da fare anche per Gianluca Naso, opposto al rumeno Victor Hanescu. La testa di serie n.8, l'ultima in gara tra i semifinalisti, ha fatto valere fisico e classe lasciando al trapanese solo cinque giochi. Molto solido da fondo e capace di svariate soluzioni, Hanescu ha imposto il suo ritmo e si è guadagnato l'accesso alle semifinale.
A contendere ad Hanescu la finale ci sarà Tommy Robredo. Lo spagnolo ha superato in due set il belga Yannick Mertens senza particolari difficoltà. Pronti-via e l'ex n.5 del mondo va avanti per 4-1. Il primo parziale vola via. All'inizio del secondo un momento di difficoltà. Robredo deve affrontare tre palle break, di cui due consecutive. Si salva con un servizio che sembra tornato quello dei tempi belli e nel gioco successivo è lui a strappare il servizio – a zero – all'avversario. Brivido finale con il belga che riesce a recuperare il ritardo e si porta sul 5-5. Ma Robredo chiude al tie-break al secondo dei quattro match point consecutivi.
Il match di domani con Victor Hanescu ha il sapore della grande sfida. L'unico precedente tra i due è andato proprio nelle mani di Hanescu, ma risale al 2005 (New Haven, 6-7 6-4 6-4)
Dalla parte di Ciric invece ci sarà Martin Alund, 26enne n.158 del ranking mondiale. L'argentino ha avuto la meglio sulla più alta testa di serie rimasta in gara, la n.6: il portoghese Joao Sousa. Primo set senza storia, chiuso con il parziale di 6-0. Poi la possibilità di allungare i giochi: tre set point con il servizio a disposizione sul 5-4, ma Alund è riuscito a conquistare il break e a chiudere i conti al tie-break.
Stiamo per entrare così nel week-end finale (semifinali sabato dalle ore 12.00 e finale dalle 11.30; biglietti all'Aspria Harbour Club o via web su TicketOne e VivaTicket). Il piatto forte sarà il torneo Atp, ma non sarà l'unica portata di un menù ricchissimo. Tra le varie proposte un torneo Vip targato OneShot e il Trofeo LeBebè, gara riservata ai migliori Under 10 che si sfidano sugli stessi campi dei campioni Atp. Un tabellone maschile e uno femminile che si concluderanno in concomitanza con la finale del challenger.
RISULTATI
Singolare. Quarti di finale. Martin Alund (Arg) b. Joao Sousa (Por) [6] 6-0 7-6(2), Nikola Ciric (Srb) b. Walter Trusendi (Ita) [Q] 6-3 6-0, Victor Hanescu (Rou) WC [8] b. Gianluca Naso (Ita) 6-3 6-2, Tommy Robredo (Spa) WC b. Yannick Mertens (Bel) 6-3 7-6(3)
Doppio. Semifinali. Andrey Golubev (Kaz)/Yuri Schukin (Kaz) b. Federico Delbonis (Arg)/Nicolas Pastor (Arg) 6-3 6-3, Nicholas Monroe (Usa)/Simon Stadler (Ger) [1] b. Martin Alund (Arg)/Facundo Bagnis (Arg) 3-6 6-4 11-9.
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