Anna Lena Friedsam trionfa nel Padova Challenge Open. Buone prove da parte delle nostre portacolori Dentoni finalista e Gatto Monticone in semifinale. Successo in doppio della coppia Barbieri/Grymalska

di Roberto Bonigolo

Davvero una favola a lieto fine per la tedesca Anna Lena Friedsam che ha conquistato il trono di reginetta a Padova in un torneo ITF Women’s Circuit da 25.000 $ partendo dalle qualificazioni per concludere da trionfatrice sino alla tappa finale. La 18enne tedeschina, non inclusa ovviamente tra le teste di serie con un ranking WTA n. 479 e proveniente come detto dalle qualificazioni, ha vissuto una settimana strepitosa davanti al pubblico della Società Canottieri Padova in cui ha concesso un solo set alle sue avversarie, sconfiggendo tenniste molto più titolate ed esperte di lei.

Al primo turno del tabellone principale ha infatti superato la giorgiana Gorgodze, poi la vice favorite croata Vekic (n. 248 WTA), la svizzera Sabino e negli atti finali due nostre portacolori: prima in semifinale la Gatto Monticone (n. 4 del seeding) e poi Corinna Dentoni in maniera piuttosto netta con un duplice 6/2. La finale, molto attesa, è durata circa un’ora e mezza ed ha costituito quasi un monologo da parte della tedesca grazie a un solido gioco da fondo campo e un ottimo servizio.

Lusinghiero comunque il torneo della stessa Dentoni, qui non compresa tra le teste di serie, che ha così mostrato buoni segni di ripresa dopo la discesa nel ranking in questo primo periodo dell’anno. Da sottolineare anche i positivi risultati di altre due portacolori in rosa approdate in semifinale (Gatto Monticone) e nei quarti (A. Grymalska), in un lotto totale di nove nostre rappresentanti nel main draw.

In qualche maniera questo successo, così inatteso e così giovanile, da parte della stessa Friedsam ricorda quello profetico della francesina Alize Cornet che nel 2006, a soli 16 anni, si impossessò del titolo patavino per scalare poi il ranking fino a entrare nelle top-100. Anna Lena ha due anni in più e forse non la stessa classe, ma ha ugualmente impressionato per solidità mentale e fisica, due fattori che appaiono beneaugurati per il suo futuro professionistico nel palcoscenico internazionale.

Quest’anno intanto ha già collezionato quattro tornei, di cui due da 25.000 $, con una classifica che sta migliorando di settimana in settimana … Per concludere una ulteriore nota lieta per le nostre portacolori è arrivata anche dalla gara di doppio dove in una finale (quasi) tutta azzurra si è imposta Barbieri/Grymalska sul duo Grazioso/Sabino. Ottima come di consueto l’organizzazione della Società ospitante presieduta da Giampiero Battaglia grazie anche ad uno staff coordinato dal direttore di torneo Alessandro Moro per un appuntamento consolidato che è giunto ormai alla ottava edizione.