Di Francesco Camanzi – foto getty images
Di sicuro non se l'è presa, Andy Roddick, protagonista nella giornata di oggi di un annuncio shock: mi ritiro dopo gli US Open. Di sicuro non se l'è presa con i giornalisti, lui che ha sempre affrontato il corollario del tennis (interviste, conferenze e affini) con lo spirito giusto, con un distacco ragionato e una battuta sempre pronta all'occasione. Di sicuro non se l'è presa con chi ne ha "offuscato" la giornata di gloria: Jo-Wilfried Tsonga, protagonista di uno scivolone inatteso contro l'underdog Martin Klizan e Roger Federer, primo attore della serata all'Arthur Ashe Stadium e vittorioso sul tedesco Phau.
Andy lascerà dunque dopo questo torneo e lo farà, verosimilmente, nella splendida cornice del Centrale di Flushing Meadows che nel 2003 gli regalò la gioia più grande della carriera, il primo ed unico Slam vinto in finale contro Juan-Carlos Ferrero. Prima di salutare, però, c'è l'ostacolo Tomic e poi si vedrà. L'altra sorpresa di giornata proviene dal campo e ha il nome di Martin Klizan, slovacco numero 52 del ranking, alla prima vittoria in carriera contro un Top Ten. Sul parziale di 6-4 1-6 a inizio terzo set in pochi avrebbero scommesso su questo ragazzone di Bratislava, invece Klizan è bravo ad approfittare dei continui svarioni del transalpino. Jo va sotto 5-0 nel terzo, lo perde malamente e nel quarto getta definitivamente la spugna. La testa di serie numero 5 è fuori dagli US Open.
Chi non preoccupa, invece, è Roger Federer, protagonista indiscusso della sessione serale e perfettamente a suo agio nel ruolo di padrone di casa sul Centrale di New York. Il numero uno del mondo è in serata: lo si capisce dalle gambe che mulinano come quelle di un ragazzino, dagli occhi, concentrati e assorti, ma soprattutto dal braccio, ispirato come non mai e letteralmente radiocomandato. Roger fa quello che vuole e, come d'abitudine, si diverte e diverte il pubblico. Risultato: 6-2, 6-3, . Parte del merito va anche al tedesco spurio Phau che a fine match raccoglierà la miseria di sette giochi ma per i preziosismi mostrati in campo avrebbe meritato forse qualcosa in più. La vittoria in 3 comodi set proietta Federer in un terzo turno contro Verdasco che ha fatto suo il derby con Ramos-Vinolas.
Tra gli altri risultati degni di nota ci tocca citare la sconfitta di Flavio Cipolla, fermato in 3 set da un ottimo Sock (6-2 6-2 6-4). Ora la pattuglia italiana può contare sul solo Fabio Fognini. Vince comodamente Tomas Berdych che liquida l'estone Zopp e dimostra di essere tornato su ottimi livelli. Qualche problema in più per le altre teste di serie Milos Raonic, Marin Cilic e Nicolas Almagro. Il canadese ha chiuso in tre tirati set contro il francese Mathieu, il croato, trascinato al quinto dal tedesco Brands, è riuscito a spuntarla sul filo di lana mentre lo spagnolo ha rischiato con Petzschner, salvo poi chiudere in cinque set.
Da ultimo la vittoria di Mardy Fish, speranza del tennis di casa. Lo statunitense, dopo aver sofferto per due set contro l'eterno Kolya Davydenko, si è preso il match di prepotenza, vincendo tre set consecutivi e assicurandosi così il terzo turno.
RISULTATI SECONDO TURNO
[1] R Federer (SUI) vs B Phau (GER) 62 63 62
M Klizan (SVK) d [5] J Tsonga (FRA) 64 16 61 63
[6] T Berdych (CZE) d J Zopp (EST) 61 64 62
[11] N Almagro (ESP) d P Petzschner (GER) 63 57 57 64 64
[12] M Cilic (CRO) d D Brands (GER) 63 62 57 46 75
[15] M Raonic (CAN) d P Mathieu (FRA) 75 64 76(4)
[16] G Simon (FRA) vs J Wang (TPE) 64 46 64 64
[17] K Nishikori (JPN) d T Smyczek (USA) 62 62 64
[23] M Fish (USA) d N Davydenko (RUS) 46 67(4) 62 61 62
J Blake (USA) d [24] M Granollers (ESP) 61 64 62
[25] F Verdasco (ESP) d A Ramos (ESP) 76(4) 57 76(5) 64
[27] S Querrey (USA) d R Ramirez Hidalgo (ESP) 63 64 63
[30] F Lopez (ESP) d P Andujar (ESP) 64 61 67(5) 36 75
[32] J Chardy (FRA) d M Ebden (AUS) 64 62 62
J Sock (USA) d F Cipolla (ITA) 62 62 64