di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Mentre il circuito Atp è impegnato nel Masters 1000 di Shanghai, la carovana della Wta si divide tra Asia ed Europa. I due tornei femminili della settimana si disputano infatti ad Osaka e Linz.
Nel Wta International di Linz la numero del seeding Victoria Azarenka (Wta 1) non sembra aver risentito del cambio di continente. Reduce dal dominio a Pechino, la 23enne bielorussa ha raggiunto le semifinali triturando le avversarie: Arantxa Rus (Wta 69) e Simona Halep (Wta 46) hanno racimolato due giochi a testa, quattro (2-6 2-6) quelli raccolti da Petra Martic (Wta 64) nei quarti di finale.
Tra Vika e la sesta finale del 2012 c'è ora l'ostacolo rappresentato da Irina-Camelia Begu (Wta 57). La 22enne rumena, entrata nel main draw come lucky-looser, ha approfittato al meglio di un tabellone lasciato libero dai forfait di Cibulkova e Wickmayer. Nei quarti Begu ha sconfitto 6-4 1-6 6-2 la qualificata Bethanie Mattek-Sands (Wta 201). La statunitense aveva dato in precedenza un dispiacere ai tifosi locali eliminando all'esordio Tanira Paszek (Wta 27 e tds 7). Nei tre incroci tra Azarenka e Begu, la rumena non è mai riuscita ad impensierire la bielorussa.
Nella parte bassa del main draw austriaco approda in semifinale Julia Goerges (Wta 19 e tds 5). La 23enne tedesca, alla ricerca della seconda finale stagionale dopo Dubai (ko con Radwanska), ha sofferto solo al primo turno con Daniela Hantuchova (Wta 38), domata 6-4 7-6(5). Pochi problemi poi per la bella germanica: doppio 6-3 a Romina Oprandi (Wta 55) e 6-1 6-4 a Sofia Arvidsson (Wta 47).
L'avversaria di Goerges per un posto in finale è Kirsten Flipkens (Wta 66): 1-1 nei precedenti. Molto tortuoso il cammino austriaco della 26enne belga, regina a Quebec City tre settimane fa: a partire dai due match di “quali” e dal 2° turno con l'altra qualificata Mallory Burdette (Wta 156 ). La 21enne statunitense si è infatti arresa solo 7-5 al terzo set. Nei “quarti” Flipkens si è tolta pure la soddisfazione di infliggere un pesante 6-4 6-0 ad Ana Ivanovic (Wta 12 e tds 2), vincendo 11 degli ultimi 12 giochi dell'incontro.
Nel Wta International di Osaka la leader del seeding Samantha Stosur (Wta 9) si ritrova in semifinale con tre giovani outsider. Nella parte alta del tabellone la 28enne australiana, che ha penato non poco al secondo turno con Virginie Razzano (Wta 170), affronterà Kai-Chen Chang (Wta 134). Per cogliere la prima “semi” nel circuito maggiore, la 21enne cinese di Taipei ha dovuto far fuori ben due teste: al primo turno Christina McHale (Wta 32 e tds 3) e nei quarti di finale Laura Robson (Wta 56 e tds 8), piegata 7-6 al “terzo”. Tra Stosur e Kai-Chen Chang non ci sono precedenti.
I colori britannici sono però tenuti alti da Heather Watson (Wta 71) che cercherà la finale contro Misaki Doi (Wta 123). Per le due giovani tenniste (2-0 per l'europea nei precedenti) si tratta della prima “semi” nel circuito Wta. Nei quarti di finale la 21enne nipponica ha sconfitto 2-6 6-1 6-3 Chanelle Scheepers (tds 7). La 20enne Watson, che al 2° turno aveva estromesso Anabel Medina Garrigues (Wta 40 e tds 6), ha invece regolato 7-5 6-3 Pauline Parmentier (Wta 73). La francese aveva in precedenza fatto fuori Jie Zheng (Wta 24 e tds 2).