Roger cede al tie-break del terzo. Per Delpo è il tredicesimo titolo in carriera … di ANDREA MERLO

 

di Andrea Merlo – foto Ray Giubilo

E’ stato un Juan Martin Del Potro granitico ad aggiudicarsi l’ATP 500 di Basilea, togliendo la gioia a Roger Federer di poter festeggiare il sesto titolo davanti al pubblico di casa. Sono stati tre set di grande battaglia, in cui l’argentino non ha mai dato segni di cedimento, meritando la vittoria.

L’inizio di Federer è balbettante e già nel primo game rischia di subire il break. Del Potro picchia  forte con la prima e comincia a mietere ace. Il break non tarda ad arrivare e a consentire all’argentino l’allungo che gli permetterà di far suo il primo parziale con lo score di 6-4.

Nel secondo set Roger migliora di molto le percentuali con la prima, ma Delpo non mostra segni di cedimento, sino al tie-break, dove l’esperienza del numero uno del Mondo emerge quel tanto che basta per allungare il match al terzo.

Alla fine la spunta la seconda testa di serie, che nel secondo tie-break di giornata sfrutta un paio di brutti errori di Federer, costretto ad alzare bandiera bianca. Si tratta del primo successo di Del Potro sullo svizzero dal 2009, l’anno dello US Open vinto dall’argentino. Per Roger sfuma il sesto sigillo nella sua Basilea, ma non c’è tempo per recriminare: domani inizia Bercy e lì ci saranno altre battaglie da vincere.

Risultato

Del Potro b. Federer 6-4 6-7 7-6