di Daniele Rossi – foto Getty Images

Inizia sotto il segno delle Furie Rosse la 100esima finale della Coppa Davis. All'O2 Arena di Praga, che sole poche settimane fa aveva visto trionfare la Repubblica Ceca in Fed Cup, i padroni di casa iniziano male, con una prevedibile sconfitta per Radek Stepanek. 

Troppo più solido e continuo David Ferrer, uscito vincitore del primo singolare per 6-3 6-4 6-4 in due ore e 58 minuti di gioco. Lo spagnolo ha dimostrato di aver già smaltito la delusione Masters e di essersi saputo caricare sulle spalle il ruolo da leader di questa Spagna orfana di Nadal.

Nonostante la superficie velocissima, di sicuro più rapida di qualunque altra sul circuito, Stepanek non è riuscito ad imporre il suo gioco offensivo, trafitto dalle risposte e dai passanti dello spagnolo. Troppo a sprazzi e soprattutto troppe difficoltà al servizio per il ceco: 25 palle break concesse sono un numero spropositato, anche contro un gran "returner" come Ferrer.

Il primo set si decide con un solo break che arriva sul 4-3 in favore dell'iberico. Stepanek sul 3-2 era stato in grado di annullare sette break point in un game infinito, ma nel game di battuta successivo commette tre doppi falli spianando la strada a Ferrer.

Lo spagnolo parte forte anche nel secondo, ma il padrone di casa ha una reazione di orgoglio e dall'1-3 infila tre giochi consecutivi. Sul 4-4, però David toglie il servizio all'avversario con una fulminante risposta di rovescio. Ferru chiude per 6-4 dopo aver annullato due palle break grazie al servizio.

Nel terzo Stepanek ha il morale sotto le scarpe, mentre David inserisce il pilota automatico. Si prende due break di vantaggio e va a servire per il match sul 5-2. Radek però reagisce e riesce a togliere a prolungare il match. 

Sul 5-4 Ferrer serve per la seconda volta per la partita: si procura il primo match point con un fortunatissimo nastro, lo spreca con un diritto largo, ma poi se ne procura subito un altro che è quello buono. 

Battaglia da Coppa Davis, quasi un'ora a set, ma anche spettacolo, grazie alla classica contrapposizione tra il gioco offensivo di Stepanek e quello difensivo di Ferrer, che però ha saputo interpretare bene la superficie scendendo a rete molto più spesso del solito.

Primo punto Spagna dunque. Tra poco il secondo singolare tra Tomas Berdych e Nicolas Almagro.

REPUBBLICA CECA – SPAGNA 0-1

Ferrer b. Stepanek 6-3 6-4 6-4