In questi giorni Andy si sta allenando a Miami con l’obiettivo di essere al top per l’Australian Open. E se dovesse fronteggiare un’altra maratona come quella del 2012 con Djokovic…

Dalla Florida all'Australia. In questi giorni, Andy Murray si sta allenando a Miami per prepararsi al primo grande appuntamento del 2013, gli Australian Open. "Il primo torneo dell'anno è in uno dei posti più caldi del mondo, nel bel mezzo dell'estate australiana e qui in Florida posso lavorare in condizioni climatiche simili. Se dovessi accusare 10 o 15 minuti di calo fisico nel quinto set della finale, anche tre o quattro giorni d'allenamento in più oggi potrebbero fare la differenza" dice il 25enne scozzese in un'intervista al quotidiano "The Indipendent".

In effetti, la condizione atletica è stata la costante che ha caratterizzato la passata edizione del Major oceanico. Basti pensare che appena due giorni dopo aver piegato Murray in una semifinale durata 4 ore e 50 minuti, Novak Djokovic ha dovuto lottare per quasi sei ore per avere la meglio su Rafa Nadal ed aggiudicarsi il titolo. Così, per essere al top della condizione a Melbourne, Andy si sta preparando con quotidiane corse sulla spiaggia, sessioni in palestra all'Università di Miami e lavoro in campo al Crandon Park Tennis Centre. (g.v.)