Cosa chiederebbero a Babbo Natale le prime dieci tenniste italiane? Abbiamo provato a dirvelo noi, scrivendo una breve letterina da parte di ognuna di loro… di MARCO CALDARA

di Marco Caldarafoto Getty Images

Alla vigilia di Natale abbiamo provato a pensare cosa desidererebbero per il 2013 tennistico le prime dieci giocatrici italiane, e quali ‘fioretti’ sarebbero disposte a compiere pur di venir accontentate da Babbo Natale.

SARA ERRANI
“Caro Babbo Natale, cosa ho fatto di così importante per meritarmi un 2012 come quello che sta per finire? È stato un anno stupendo, e ti ringrazio davvero di cuore. Mi viene difficile chiederti qualcosa, visto che con me sei già stato gentilissimo, ma diciamo che un’altra stagione così non mi dispiacerebbe. Non chiedo una seconda finale al Roland Garros o due titoli in doppio nei tornei del Grande Slam, ma già rimanere fra le top 10 sarebbe una grandissima soddisfazione. In cambio prometto di impegnarmi al massimo per dare altre soddisfazioni ai miei tifosi e di provare a rendere il mio tennis sempre più pesante, per riuscire a dare del filo da torcere anche alle prime della classe”.

ROBERTA VINCI
“Caro Babbo Natale, avrei voluto scriverti la letterina insieme a Sara, ma le vacanze ci hanno allontanato per qualche giorno, e non ne abbiamo avuto la possibilità. Il 2012 per me è stato un grande anno, in cui mi sono tolta tante soddisfazioni e ho raggiunto traguardi che non pensavo di meritare. Invece probabilmente è così, e quindi spero di potermi confermare anche l'anno prossimo. Ormai gli obiettivi che mi ero fissata per la mia carriera li ho raggiunti tutti, e quindi non mi resta che provare a migliorarmi. Mi dai una mano? In cambio prometto di continuare a giocare un tennis unico nel suo genere, e portare un po’ di classe nel circuito Wta, magari ispirando qualche nuova leva”.

FRANCESCA SCHIAVONE
“Caro Babbo Natale, il 2010 e il 2011 mi hanno dato delle gioie grandissime, mentre il 2012 solo tante delusioni. Non chiedo di ottenere gli exploit dei primi due anni, però mi piacerebbe fare meglio dello scorso. Una via di mezzo sarebbe l’ideale. Inoltre ho bisogno di un po’ di motivazioni, perché nell’ultimo periodo sono leggermente scemate, ma non ho alcuna intenzione di appendere la racchetta al chiodo. Voglio lottare ancora, voglio vincere partite, e sento di potermi togliere ancora qualche soddisfazione. In cambio prometto di diventare un po’ più tenera con i giornalisti, e proverò anche a ridurre i decibel dei miei ‘urletti’ quando sono in campo”.

FLAVIA PENNETTA
“Caro Babbo Natale, il mio 2012 è iniziato benino ma è finito malissimo, e sono sprofondata in classifica. Ho quasi recuperato dall’infortunio al polso, e sono ormai pronta a tornare in campo. Di conseguenza volevo chiederti di aiutarmi a essere competitiva sin dall’inizio, in modo da tornare prima possibile nei piani alti della classifica Wta. Sento di valere più della 45esima posizione, e in passato l’ho ripetutamente dimostrato. Qualche soddisfazione me la posso ancora togliere secondo te? Pur di riuscirci sono pronta a rinunciare alle apparizioni televisive e dedicarmi esclusivamente a racchette e palline, sperando che basti”.

CAMILA GIORGI
“Caro Babbo Natale, tutti mi dicono che tennisticamente ho colpi da campionessa, e che l’unica cosa che mi manca per fare un importante salto di qualità è la tattica, tanta tattica. Da sola non penso di riuscire a trovarne abbastanza, quindi ho bisogno del tuo aiuto. Devo imparare a pesare il mio tennis, a capire quando è il momento di giocare in un modo e quando è il momento di giocare in un altro, e soprattutto a trovare delle soluzioni contenitive e non cercare sempre il colpo vincente. In cambio prometto di farmi vedere più spesso in Italia e nei tornei europei, e imparare sempre meglio l’italiano, oltre a garantire ai miei tifosi che in futuro gli darò sempre maggiori soddisfazioni”.

KARIN KNAPP
“Caro Babbo Natale, nelle ultime stagioni le ho provate tutte, ma proprio non riesco a tornare sui livelli del 2008. A tennis mi sembra di giocare più o meno nello stesso modo, ma mi manca ancora un pizzico di continuità. C’è sempre qualcosa che non va per il verso giusto, ho perso tante partite di misura, ma sento che prima o poi ci sarà una svolta. Ti chiedo solo di far sì che arrivi il più presto possibile, perché ho tanta voglia di tornare in alto, e so di valere posizioni di classifica ben più importanti. In cambio prometto di giocare in maniera sempre più aggressiva, e di credere fino in fondo nelle mie possibilità”.

ALBERTA BRIANTI
“Caro Babbo Natale, nel 2012 ho ottenuto talmente pochi risultati che già riuscire a fare leggermente meglio sarebbe una soddisfazione. L’obiettivo principale è quello di rientrare fra le top 100 e tornare a disputare i tornei del circuito maggiore, ma anche vincere qualcuno degli Itf con montepremi alto non mi dispiacerebbe. In cambio prometto di deliziare il pubblico con il mio rovescio a una mano, e che se mai farò la maestra di tennis lo insegnerò esclusivamente così. Ah, dimenticavo, se mai mi ricapitasse di essere in vantaggio 7-6 4-0 con la numero uno del mondo sul centrale del Roland Garros, una mano puoi provare a darmela pure tu. Grazie”.

NASTASSJA BURNETT
“Caro Babbo Natale, sento di essere cresciuta tanto nell’ultimo anno, e anche i risultati parlano chiaro. Mi sono qualificata agli Us Open e avvicinata tanto alle prime 100, quindi per l’anno nuovo mi piacerebbe tanto riuscire a entrarci e continuare a giocare i tornei del Grande Slam, a partire dall’imminente Australian Open. Per continuare a giocare a livello professionistico ho bisogno di guadagnare di più, e l’unico modo per farlo è quello di prender parte con continuità ai tornei più importanti. È un traguardo alla mia portata, e conto quindi di riuscire a raggiungerlo. In cambio prometto di impegnarmi per progredire ancora nella mobilità, e, malgrado alla mia età non sia facile, di pensare esclusivamente al tennis”.

MARIA ELENA CAMERIN
“Caro Babbo Natale, sono ormai un po’ di anni che dichiaro di voler tornare nelle top 100, ma salvo qualche bella prestazione le mie stagioni non mi soddisfano. Ormai so di non aver più troppo tempo a disposizione, quindi punterò tantissimo sul 2013, ed è per questo che vorrei un tuo aiuto. Dal punto di vista tennistico mi sembra di giocare come quando ero nelle prime 50, l’unica differenza è nella continuità. Non riesco a esprimere lo stesso livello per tempi lunghi, e su questo devo migliorare. In cambio prometto di portare tutti a fare un giro sulla Fiat 500 Cabrio che ho vinto nel 10mila dollari di Bagnatica. Con la capote chiusa, ovviamente”.

CORINNA DENTONI
“Caro Babbo Natale, sono ancora qua e mi serve aiuto. Tutti là fuori si aspettano grandi cose da me, ma finora non sono quasi mai riuscita a soddisfare gli appassionati. Eppure sento di poter arrivare in alto, e non ho smesso di sognare un posto fra le top 100, cosa mi manca ancora per farcela? Sicuramente ho bisogno di una mano, perché da sola non ci sono riuscita e dubito che ci riuscirò. Mi puoi aiutare? In cambio sono disposta a provarle tutte, a impegnarmi al 100% su ogni palla e a dimenticare tutto ciò che non riguarda racchette e palline. Non voglio accantonare il mio grande sogno, e spero che un giorno ci sia posto anche per me”.

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