Traduzione di Francesca Colombo – foto Getty Images
L’anno scorso eri ancora qui alle 4 del mattino. Penso sia una buon ora per finire un match…
"Sì direi relativamente presto (sorride)".
Quanto è stato duro il match di stasera?
"E’ stato duro. Quando giochi con uno dei tuoi più grandi rivali è dura, e poi lui è in un momento di grande forma. Penso che i primi 2 set che siano durati più di due ore. Questo dice molto sull’intensità del match. Sapevo che fisicamente sarebbe stato un match molto pesante, con molti scambi. I punti di svolta del match sono stati pochi. Forse uno di questi è stato il secondo game del secondo set quando ero o-40 e Murray ha sbagliato qualche colpo. Questo penso sia stato il punto chiave del match".
Se dovessi fare un paragone tra questa finale e le altre ….Le tue sensazioni quali sono?
"Ogni torneo, soprattutto ogni vittoria di un Grand Slam è speciale e unica. Sicuramente questa vittoria mi darà fiducia per il resto della stagione".
Quali sono i tuoi obiettivi per il resto della stagione? Il Roland Garros è una tua priorità?
"La mia priorità adesso è godermi la vittoria. Nella vita non sempre puoi goderti momenti così, come quello di vincere un Grand Slam. Per qualche giorno mi godrò questa vittoria, con amici famiglia e team e poi tornerò al lavoro. Adesso si avvicina la Davis, i tornei Indoor, poi si passerà la terra e finalmente al Roland Garros. L’anno scorso sono arrivato in finale e ho giocato una grande partita contro Rafa, che rimane il favorito su questa superficie. Ma cercherò di mantenermi in forma e in salute per cercare di poter vincere questo prestigioso torneo sulla terra".