L’azzurro, che nel primo match di domani dovrebbe affrontare Marin Cilic, è febbricitante, e non ha ancora deciso se scendere in campo o lasciare spazio a un compagno. Allertati Lorenzi e Bolelli… di MARCO CALDARA

di Marco Caldarafoto Getty Images

Si apre con un grosso punto interrogativo il week-end di Coppa Davis della formazione italiana, impegnata al PalaVela di Torino contro la Croazia, per il primo turno del Gruppo Mondiale 2013. Fabio Fognini, che domani dovrebbe scendere in campo contro Marin Cilic nel primo singolare di giornata (alle ore 14) è infatti febbricitante, e non ha ancora deciso se giocare comunque o farsi da parte per lasciare spazio a un compagno. Intanto, per precauzione ha saltato la conferenza stampa post-sorteggio di questa mattina, come spiegato dal capitano azzurro Corrado Barazzutti: "nella notte Fabio ha avuto un leggero rialzo di temperatura, e quindi abbiamo preferito lasciarlo in albergo. Speriamo di recuperarlo entro domani. Avremo tempo fino a un'ora prima dell'incontro per annunciare chi giocherà il primo singolare". Qualora il ligure decidesse di rinunciare all'incontro, al suo posto toccherà molto probabilmente a Paolo Lorenzi. Numero tre della formazione azzurra e alla seconda convocazione in Coppa Davis, il senese ha già giocato un match con la nazionale del 2010 (quando nella trasferta olandese di battè Igor Sijsling a punteggio acquisito), ma domani potrebbe avere sulla spalle una responsabilità molto più grande.

Nessun dubbio invece sul nome del secondo singolarista di domani, che sarà il numero uno azzurro Andreas Seppi, prontissimo per sfidare Ivan Dodig. "E' un giocatore che serve molto bene – ha spiegato Andreas – ed è un po' più aggressivo di Cilic. Gioca bene di rovescio, e anche con lui in un paio di occasioni ho lottato. Non sarà sicuramente un match facile, ma sto bene e cercherò di portare subito il punto". Ma le domande della conferenza stampa vertono principalmente sul suo probabile impegno di domenica con Cilic, destinato a risultare fondamentale nell'economia dell'incontro. "Con Cilic ho giocato spesso e i precedenti dimostrano che abbiamo sempre disputato sfide molto equilibrate, come quella dei recenti Australian Open. Qua le condizioni sono molto diverse rispetto a Melbourne, perché si giocherà al coperto e sulla terra battuta. Il morale è alto, e contro di lui dovrò cercare di rispondere il più possibile, perché una volta iniziato lo scambio poi ce la giochiamo alla pari".

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