Finisce in “semi” l’avventura di Viktor, superato da Przysiezny col punteggio di 5-7 6-3 6-4. Il polacco si giocherà il titolo contro il tedesco Struff che, nel derby, ha liquidato Gojowczyk con un doppio 6-4. Nella doppio Grassi e Weintraub ko in finale …

foto Mario Rota e Antonio Milesi

Finisce in semifinale l’avventura di Viktor Galovic nel torneo ATP Challenger di Bergamo Trofeo Faip Perrel, sconfitto dal polacco Michal Przysiezny col punteggio di 5-7 6-3 6-4

Galovic ha giocato un primo set sostanzialmente perfetto al servizio, salvando solo una palla break e riuscendo a essere incisivo anche con la seconda palla. Il break decisivo è arrivato nell’undicesimo game, grazie anche a due doppi falli consecutivi di Przysiezny, innervosito da una chiamata (a suo dire) dubbia.

Nel secondo set, Galovic è partito piuttosto bene, riuscendo spesso a far ripartire il gioco in fase di risposta e procurandosi una preziosa palla break nel terzo game. Non sfruttata l’occasione, e complice una facile volée affossata in rete, Galovic ha subito il break decisivo nel quarto game. Ha salvato due set point sul 2 a 5 ma poi Przysiezny ha chiuso agevolmente un set nel quale ha servito ben otto ace in cinque turni di servizio.

Nel set decisivo, Galovic ha subito salvato una palla break nel game d’aperura, ma un doppio fallo (e conseguente racchetta spezzata) nel settimo game gli è costato il match. In generale, un torneo decisamente positivo per Galovic (che era alla sua prima presenza in un torneo ATP Challenger), la consapevolezza di poter reggere il gioco a certi livelli ma anche di poter crescere ancora tanto, soprattutto dal punto di vista mentale e della strategia di gioco. Dal canto suo, Przysiezny è stato bravo a variare di più gli schemi e le velocità di gioco ed è sempre stato eccellente al servizio (18 gli ace a fine match, 56 in quattro match nel torneo).

Nella prima semifinale, sono stati sufficienti due break (ciascuno all’inizio del set) al tedesco Jan Lennard Struff per avere la meglio sul connazionale Peter Gojowczyk col punteggio di 6-4 6-4 in soli 57 minuti di gioco. Come nel resto del torneo, Struff è stato perfetto nei suoi turni di servizio: 7 ace, l’86% di punti conquistati con la prima, il 73% con la seconda e nessuna palla break concessa

Non sorride l’Italia nemmeno nella finale di doppio: Claudio Grassi in coppia con l’israeliano Amir Weintraub è infatti stato sconfitto dal team slovacco composto da Karol Beck e Andrej Martin col punteggio di 6-3 3-6 (10-8 al super tie-break)
 

SINGOLARE
Semifinali
Michal Przysiezny (Pol) b. Viktor Galovic (Ita) 5-7 6-3 6-4
Jan-Lennard Struff (Ger) b. Peter Gojowczyk (Ger) 6-4 6-4

DOPPIO
Finale
Karol Beck e Andrej Martin b. Claudio Grassi-Amir Weintraub (Ita-Isr) 6-3 3-6 (10-8)

 

 


Ufficio Stampa