Jo Wilfried si aggiudica il derby francese in semifinale contro Gilles Simon mentre il ceco non ha alcuna difficoltà a superare il russo Tursunov lasciandogli appena tre giochi… di GIORGIO VALLERIS

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

Saranno Jo Wilfried Tsonga e Tomas Berdych a contendersi la ventesima edizione dell’Open 13 di Marsiglia. Se il tennista ceco non ha avuto alcuna difficoltà a sbarazzarsi del russo Dmitry Tursunov in una semifinale senza storia, chiusa col punteggio di 6-2, 6-1 in poco più di 50 minuti, il derby francese tra Gilles Simon e Tsonga ha sancito il netto dominio del franco congolese.

L’inizio di Simon è pessimo: Gilles si trova subito a dover annullare tre palle break consecutive nel game d’apertura ma poi vanifica gli sforzi fatti con un doppio fallo e una  semplice volée spedita in rete. Un regalo inaspettato che Tsonga accetta volentieri, salendo prima sul 2-0, poi sul 4-1. Fin dai primi 15 Tsonga appare preciso e concentrato mentre Simon fatica non poco a tenere la battuta. Nonostante non abbia colpi incredibili, il numero 13 del ranking Atp è un avversario sempre molto ‘fastidioso’ sia per le indubbie doti atletiche che per la sua naturale capacità di far giocare male chi si trova dall’altra parte della rete.

Oggi però ci vuole ben altro per frenare uno Tsonga davvero incontenibile che tiene il servizio a zero nell’ottavo gioco e, così, conquista il primo set per 6-2 dopo 35 minuti. Nel secondo set, Simon riesce a tenere la battuta nel game d'apertura ma non riesce a cambiare l'inerzia della gara. Infatti, il 27enne di Le Mans riesce subito dopo a strappargli il servizio e a portarsi sul 4-2. Nuovo break di Tsonga che sale sul 5-2 e, dopo un'ora di gioco, si trova a poter servire per il match: sale subito sul 40-0 e Gilles riesce solo ad annullare il primo dei tre match point. Dopo poco più di un'ora, Jo-Wilfried Tsonga batte Gilles Simon con un doppio 6-2 e raggiunge Tomas Berdych in finale.