di Matteo Veneri – foto Getty Images
Jamie Murray, fratello maggiore di Andy, è n°90 al mondo nel ranking di doppio e nel torneo Atp Masters1000 di Indian Wells che è in corso in California ha ricevuto una wild card proprio in coppia col fratello n°3 del mondo (in singolare, in doppio invece è oltre la 200°posizione mondiale). I due hanno battuto al primo turno Lindstedt/Zimonjic (n°5 del seeding), e hanno poi perso da Huey/Janowicz. Jamie Murray ha raccontato in prima persona a The Tennis Space i segreti dei dialoghi tra i doppisti.
Se stai parlando con il tuo partner, tieni qualche pallina da tennis davanti alla bocca. In questo modo i tuoi avversari non possono leggere il labiale. "Tutti parlano inglese e alla fine sono solo tre i servizi che si possono colpire (largo, verso la 'T', oppure al corpo), così si vuol fare in modo che gli avversari non capiscano ciò che dici. Ogni ragazzo che gioca in doppio vi dirà che guarda sempre ai loro avversari mentre parlano per avere una vaga idea su dove la palla arriverà in risposta". Il tuo partner sarà molto più efficace se gli dici dove stai andando a colpire la palla. "Alcuni dicono che i loro partner parlano troppo, sicuramente tutto quello che dovete fare è di dire al vostro partner dove è diretto il servizio, è questo probabilmente l'argomento più discusso tra i doppisti in campo. Tu gli dici che servirai sul rovescio, e magari il tuo compagno ti risponderà che è meglio servire da un'altra parte. Se si è in risposta invece potrei dirgli che ho intenzione di rispondere lungo-linea, oppure incrociato, o se voglio fare un pallonetto. Se dico ciò che ho intenzione di fare, anche il mio compagno sarà più efficace. Se il tuo partner sa dove la palla sta andando, può capire in anticipo dove la palla potrà andare sul colpo successivo. Questo è particolarmente importante con la seconda di servizio sul circuito professionistico, perchè i tennisti colpiscono molto bene. Quelli che rispondono ormai lo fanno in maniera molto aggressiva, e bisogna essere pronti".
Più si è amici fuori dal campo, meglio ci si capirà durante il gioco. "Aiuta molto questo. Se mi trovo bene con un ragazzo non avrò problemi a dirgli di smetterla di fare un colpo e di provarne un altro, se invece dico queste cose a uno con cui gioco per caso una settimana questo penserà: stai zitto amico, cosa vuoi da me?" Bisogna anche essere disposti ad accettare le critiche. "Se gioco con un compagno per un lungo periodo pretendo che ci si dica tutto tra di noi, dobbiamo essere aperti, se lui pensa che sto sbagliando a fare qualcosa deve dirmelo, solo così possiamo migliorare come coppia".
Jamie però tende a non parlare troppo durante i cambi campo. "Non parlo molto quando sto seduto. Durante quel minuto di pausa penso a come sta andando il match. Se hai qualcosa da dire al compagno lo dici, ma potrebbe essere un'ottima cosa anche stare semplicemente seduti in silenzio e prendersi un attimo di pausa dal match". Non bisogna essere troppo critici o con un pessimo linguaggio del corpo. "Bisogna aiutarsi a vicenda ed essere positivi, il più possibile. Bisogna emettere energia positiva anche verso il partner, se lui sbaglia un colpo mai scuotere la testa". Questi i segreti di Jamie.