di Giorgio Valleris – foto Getty Images
A Miami si giocherà la miglior finale possibile, quella tra le prime due giocatrici del seeding: Maria Sharapova contro Serena Williams. La Sharapova ha sconfitto nettamente Jelena Jankovic in una semifinale senza storia. Masha si è imposta col punteggio di 6-2, 6-1 dopo poco più di un'ora di gioco. Fin dai primi 15 la superiorità della siberiana è evidente: comanda gli scambi dall'inizio alla fine, conquistando il doppio dei punti della sua avversaria (59 a 29).
Stesso discorso per la numero uno del mondo, Serena Williams, che ha annichilito Agnieszka Radwanska. Sono bastati 25 minuti a Serena per rifilare un netto 6-0 alla polacca. Dopo l'opaca prova contro Li Na, condita da troppi doppi falli, oggi la Williams è un cecchino infallibile e mette a segno 12 ace in poco più di un'ora. Nel secondo set concede la miseria di una palla break ad Aga che però non riesce a sfruttarla. Serena Williams batte Aga Radwanska 6-0, 6-3.
Andy Murray non ha particolari difficoltà a sbarazzarsi di Marin Cilic, raggiungendo la semifinale. Nel primo set si comincia all'insegna di break e controbreak ma alla fine è lo scozzese a comandare il gioco e a chiudere col punteggio di 6-4. Nella seconda partita Cilic resiste fino al 2-2, poi è Murray a salire in cattedra: Andy conquista tre giochi consecutivi e sale sul 5-2, ma al momento di assestare il colpo del ko si fa brekkare da Marin che accorcia le distanze. Il tennista croato però non riesce a tenere la battuta così il numero 3 del mondo chiude per 6-4, 6-3 dopo un'ora e 40 minuti.
La sorpresa di giornata la regala Richard Gasquet (scopri QUI i segreti del suo formidabile rovescio) che supera Tomas Berdych con un doppio 6-3 e raggiunge Murray in semifinale. Con questo successo, il tennista francese allenato da Riccardo Piatti si conferma 'bestia nera' per il ceco: negli otto precedenti, infatti, Richard si è imposto in cinque occasioni. L'altra semifinale è quella che vede di fronte Tommy Haas e David Ferrer.