Il russo Karen Khachanov e la spagnola Sara Sorribes Tormo sono i due vincitori dell'edizione 2013 del prestigioso torneo giovanile under 18 "Città di Firenze". Albo d'oro arricchito dalla presenza tra l'altro di giocatori del calibro di Roger Federer, Amelie Mauresmo e Martina Hingis.
L'edizione di quest anno è stata letteralmente martoriata dal maltempo, che ha costretto gli organizzatori a disputare una parte degli incontri (fino alla disputa dei quarti di finale) nei circoli limitrofi indoor.
La vera star della manifestazione è stata la valenciana Sorribes Tormo che ha lasciato le briciole alle malcapitate avversarie. Posizionata intorno alla 400esima posizione della classifica Wta e già vincitrice di alcuni tornei 10.000£, la sedicenne spagnola che si allena insieme a Sara Errani è dovuta partire dal filtro delle qualificazioni, in quanto i punti della classifica Wta non hanno valore Itf e viceversa.
Giocatrice che ricorda tecnicamente la grandissima Conchita Martinez (ampia apertura di dritto con testa della racchetta molto alta e ottimo tocco sottorete con grandi smorzate),Sara ha bissato il titolo di singolo con quello del doppio, ottenuto in coppia con la trentina Deborah Chiesa infortunata ad una caviglia, in una finale di doppio equilibratissima risoltasi solo per 10/7 al super-tiebreak contro la coppia Feet/Ferro.
Tra gli uomini facile vittoria del russo Khachanov che ha avuto la meglio sul belga Geens in una finale senza storia.
Protagonista mancato del torneo maschile è stato Filippo Baldi il quale dopo la semifinale australiana è uscito prematuramente al secondo turno sconfitto dal rumeno Tatomir. Matteo Donati grintoso come al solito, non è riuscito a ripetere la bella prova dell'anno scorso (finalista) fermandosi ad un turno dalla finale sconfitto proprio dal solido belga Geens.
La coppia italiana Baldi/Donati ha facilmente vinto il torneo di doppio.
L'edizione 2013 complice anche il maltempo, non sarà ricordata quindi come una tra quelle "indimenticabili", ad eccezione del grande potenziale della spagnola, destinata ad alti livelli.
Da segnalare infine la bella prova della giovanissima ungherese Galfi e dell'ultima italiana rimasta in gara Beatrice Lombardo, che arrampicatasi in semifinale ha poi conquistato solamente due giochi contro la spagnola vera e propria mattatrice della manifestazione.
Finale singolare maschile:
Khachanov (Rus) b. Geens (Bel) 62 61
Finale singolare femminile
Sorribes Tormo (Spa) b. Schmiedlova (Svk) 60 62