L’italiano vince il match del primo turno del torneo contro Hugo Grenier. Una partita difficile, ma giocata ottimamente in difesa dal ligure, che ora dovrà vedersela con la testa di serie numero uno: Carreno Busta.

Fabio Fognini vince contro Hugo Grenier al primo turno del torneo ATP 250 di Napoli. 6-4 3-6 6-3 in 2 ore e 41 minuti. Grande partita del ligure, soprattutto in fase difensiva, alternando la sua consueta classe a momenti di difficoltà. Si è trattato dell’esordio a Napoli per Fabio Fognini, dopo il rinvio del match per problemi di umidità sui campi del torneo. Non c’erano precedenti tra i due tennisti prima di questo incontro. Si tratta dell’ultimo match del primo turno di questo torneo, e il vincitore affronterà più tardi, oggi stesso, la testa di serie numero 1: Pablo Carreno Busta.

Fognini parte molto bene, ottenendo un break a zero nel terzo game. Nel sesto game Fabio fa un po’ di confusione con il dritto, non inquadrando bene il campo, e consente a Grenier di ottenere un contro-break. Nel game successivo, però, Fognini gioca una difesa straordinaria e si prende un nuovo break, dopo aver costretto l’avversario a scambiare da fondo, senza grandi risultati per lui. Per confermare il break Fognini fa una gran fatica, costretto a un game lunghissimo ai vantaggi più per errori suoi che per meriti dell’avversario. Nel decimo game l’azzurro chiude il set, ancora una volta giocando in difesa e dimostrando la propria classe: 6-4 in 55 minuti.

Nel secondo set Fognini parte male. Grenier ottiene il break nel secondo game, sfruttando i troppi errori dell’italiano. L’italiano sembra fare fatica a rimettersi in carreggiata, e lo dimostra anche nel turno di servizio successivo, in cui deve difendersi ai vantaggi dopo due doppi falli. Il quinto game è lunghissimo, faticoso per entrambi, con Fognini che ha tre chance di riprendersi il break di svantaggio, e Grenier che difende alla grande. L’italiano sembrava tornato nel match, ma il sesto game lascia presumere che non sia così: Fognini si trova sotto 15-40 e non appare troppo convinto di volersela giocare, sparando un rovescio sotto al nastro che consegna il doppio break di vantaggio al francese. Neppure Grenier, però, sembra volersi portare a casa il parziale, e con quattro gratuiti consegna al ligure il turno successivo di servizio, a zero. Purtroppo, non è l’inizio di una rimonta, perché il francese chiude nel turno successivo: 6-3 in 49 minuti.

Il set decisivo si apre in modo complicato per l’italiano, costretto ai vantaggi in entrambi i suoi primi turni di servizio, salvando un totale di tre palle break. Fognini, però, sembra fermo e meno convinto rispetto alla prima parte di partita. Nel quinto game l’azzurro deve difendere ancora due palle break, combattendo su ogni punto. Il game successivo, però, consegna il vantaggio al ligure, che sfrutta la prima palla break del set e accende il pubblico napoletano. Il settimo game è il primo in cui Fognini non fatica, tenendo il servizio a zero, aiutato anche da un penalty point sul 30-0, dovuto alla reazione di Grenier, che ha tirato la racchetta verso la panchina, sommato all’aver ricevuto un warning in apertura del match. Il primo match point arriva in risposta, conquistato con una smorzata sontuosa, ma il francese difende a rete su un lob troppo basso. Nel nono game, al servizio, Fognini riesce a chiuderla senza fatica: 6-4 3-6 6-3 in 2 ore e 41 minuti.