Straordinario Gianluigi Quinzi. Finale tiratissima per il torneo Junior di Wimbledon tra il nostro Gianluigi Quinzi e il coreano Heyon Chung. 7-5 7-6 il risultato finale per l'azzurro … Dopo 26 anni un italiano torna a vincere a Wimbledon juniores.
Chissà che cosa ha pensato Quinzi, che ha compiuto 17 anni lo scorso 1 febbraio, quando si è trovato sulla racchetta 4 match point consecutivi, sul 6-2 nel tie break del secondo set. Due settimane fa in una situazione analoga, aveva tre match-point consecutivi, 6-3 per lui, nel tie break del terzo set contro la giovane speranza australiana Bolt, al primo turno del challenger ATP dell'Aspria Harbour Club di Milano. Sarebbe stata la sua prima vittoria in carriera a livello di Challenger, l'ultimo gradino prima del circuito maggiore. Era un primo turno ma le tribune erano piene come per una finale. I match point sfumarono insieme alla partita e Gianluigi , negli spogliatoi , pianse a dirotto.
Noi che lo scorgemmo di straforo, ci allontanammo comunque con il pensiero che quella giornata storta era un nuova importante esperienza che conduceva sulla strada di ben altre partite. Quella di oggi a Wimbledon, per quanto ancora a livello juniores, ha un'etichetta importante. Prenota un posto sul Prato più nobile del tennis mondiale. E i match-point non sono sfumati. E le lacrime, se sono sfuggite, non avevano lo stesso sapore. Bravo Gianluigi, sarà bello continuare a seguire le tue tracce.
In serata il servizio del nostro Inviato a Wimbledon.