di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Repubblica Ceca a un passo dalla finale di Coppa Davis 2013: dopo la prima giornata, i campioni in carica sono avanti 2-0 nei confronti dell'Argentina mentre nell'altra semifinale Raonic piega Tipsarevic al quinto set e pareggia i conti portando Serbia e Canada sull'1-1.
Nella O2 Arena di Praga, Radek Stepanek si conferma leader e trascinatore dei campioni in carica. Davanti al suo pubblico (e alla “sua” Petra Kvitova), l'esperto giocatore ceco si esalta e travolge un avversario tutt'altro che agevole come Juan Monaco. Radek regala spettacolo con le sue discese a rete e la sua capacità di non dare ritmo all'avversario. Nel tie break del primo sale subito 6-0 prima di chiudere 7-3 e poi dilaga vincendo in soli tre set per 7-6(3) 6-3 6-2. "Ho sempre battuto Monaco sul veloce ma lui è un grande lottatore ed oggi per me è stato determinante il tie break del primo set" ha detto Radek nel post partita. Il 2-0 lo regala Tomas Berdych che supera Leonardo Mayer per 6-4 4-6 6-3 6-4.
Dopo un inizio un po' timido, il numero uno del mondo Novak Djokovic infila la bellezza di 13 giochi consecutivi ed ipoteca il primo punto per i suoi contro il canadese Vasek Pospisil. Sulla terra rossa particolarmente lenta di Belgrado, Nole non dà scampo all'avversario. E Pospisil ci mette anche del suo inanellando una serie impressionante di gratuiti che facilitano il compito a Djokovic. Dopo appena un'ora, il match sembra già ai titoli di coda, infatti Nole chiude agevolmente per 6-2 6-0 6-4: "Mi sono allenato poco dopo il ritorno dagli Stati Uniti – ha detto il numero uno del mondo – ma sono riuscito a tenere bene il servizio e affrontare nel modo giusto i turni di risposta".
Tra Milos Raonic e Janko Tipsarevic il match è tiratissimo. Parte meglio il canadese che sale 4-1 ma poi subisce il ritorno di Janko che, dopo un inizio segnato da troppi gratuiti e da colpi poco profondi, mette in difficoltà l'avversario costringendolo a spostarsi da una parte all'altra del campo. La terra battuta serba non anestetizza il servizio killer del gigante 22enne che trientra subito in partita. A metà del terzo set, durante un recupero, Raonic appoggia male il piede e si infortuna alla caviglia. Nonostante la lieve storta resta stoicamente in campo e, tutt'altro che domo, trascina l'avversario al quinto e decisivo set. Alla fine Milos Raonic batte Janko Tipsarevic per 5-7 6-3 3-6 6-3 10-8.
Nei play-off del World Group, gli ex campioni spagnoli partono subito forte contro l'Ucraina. A Madrid il primo punto lo regala Fernando Verdasco che si impone su Alexandr Dolgopolov per 3-6 6-4 6-4 6-2. Anche Rafa Nadal non ha difficoltà a regolare Stakhovsky, giustiziere di Federer a Wimbledon. Tra Croazia e Gran Bretagna, dopo il successo di Andy Murray sul 16enne Borna Coric per 6-3 6-0 6-3 è Ivan Dodig a riportare in equilibrio la sfida superando Daniel Evans sempre in tre set per 6-3 6-2 6-3.
SEMIFINALI
Repubblica Ceca – Argentina: 2-0
Serbia – Canada: 1-1
QUALIFICAZIONI WORLD GROUP
Spagna – Ucraina: 2-0
Olanda – Austria: 2-0
Croazia – Gran Bretagna: 1-1
Svizzera – Ecuador: 2-0
Germania – Brasile: 2-0
Polonia – Australia: 0-2
Belgio – Israele: 1-2
Giappone – Colombia: 1-1