La vittoria contro “nonna” Date-Krumm proietta Francesca in semifinale a Seoul e le assicura di nuovo un posto tra le prime 50 giocatrici del mondo… di GIORGIO VALLERIS
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di Giorgio Valleris – foto Getty Images

Buone notizie per Francesca Schiavone. La tennista milanese, dopo il pesante ko subito da Serena Williams a Flushing Meadows torna alla vittoria. Grazie al successo contro la 42enne Kimiko Date-Krumm si garantisce la semifinale nel Wta di Seoul e il rientro nelle prime 50 giocatrici del mondo. E' il quarto trionfo contro la giapponese (dieci anni di differenza tra le due) in altrettanti confronti diretti ed è anche il più sofferto, chiuso per 4-6 6-4 6-4 dopo due ore di gioco. L'ultimo incrocio risaliva al Roland Garros 2012 e la leonessa milanese si era imposto con un rotondo 6-3 6-1. Questa volta ha dovuto faticare più del previsto ma alla fine ce l'ha fatta.

Schiavone da lunedì balzerà  dalla 56esima alla 48esima posizione scavalcando un'altra azzurra, Karin Knapp. A Seoul Francesca ha eliminato la tedesca Andrea Petkovic per 6-1 2-6 6-4 all'esordio e si è poi imposta sulla francese Virginie Razzano sempre al terzo per 7-6(5) 3-6 6-3. Oltre alla vittoria a Marrakech, questa è la seconda semifinale di un 2013 con più ombre che luci.

La finale vinta da Francesca contro Dominguez Lino a Marrakech

Adesso la 32enne azzurra se la vedrà con la russa Pavlyuchenkova che ha avuto ragione della rumena Irina Camelia Begu. Tra Francesca e la 22enne Anastasia (tds 3) sono cinque i precedenti (3-2 per l'italiana) l'ultimo dei quali risale al Roland Garros 2011 quando Schiavone vinse in tre set.