di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Gilles Simon si laurea campione nell'atp 250 di Metz per la seconda volta. Dopo il titolo 2010, oggi il 28enne di Nizza si è imposto sul connazionale Jo-Wilfried Tsonga per 6-4 6-3 . Si tratta del 11esimo titolo in carriera per lui e del quinto sigillo consecutivo di un tennista di casa nel Moselle Open.
Oggi Simon è riuscito ad approfittare dei tanti regali concessi da uno Tsonga confuso e nervoso. Se nel game d'apertura parte servendo benissimo, già nel secondo turno di battuta concede il break a Gilles che è bravo a giocare profondo costringendolo ben oltre la linea di fondo. Dopo essere salito sul 3-1, Simon non riesce però a piazzare l'allungo decisivo e si raggiugngere sul 4-4. Ma ancora una volta è uno dei colpi migliori di Tsonga a tradirlo, il servizio. Nuovo break di Simon che nel gioco successivo annulla due palle break consecutive prima di chiudere la prima frazione per 6-4 grazie all'ennesimo gratuito dell'avversario.
Nel secondo set la musica non cambia: Simon conquista quasi subito il break di vantaggio e poi con un cross di rovescio imprendibile infila Tsonga portandosi sul 5-3 e costringendolo a servire per restare nel match. Ma oggi non è il giorno fortunato di Jo-Wilfried che prima infrange in rete un facile smash e poi concede tre match point consecutivi a Simon. Il primo basta e avanza perché il rovescio lungolinea di Tsonga si infrange in rete.
Se nella semifinale di Marsiglia, a febbraio, era stato il tennista di Le Mans ad imporsi in maniera netta (doppio 6-2) oggi Gilles ha sempre tenuto in mano il pallino del gioco conquistando la quarta vittoria in dieci scontri diretti.
Per la serie: il talento non basta. Oggi Tsonga ha fatto incetta di errori gratuiti regalando solo un paio di perle a rete ma nulla più. Simon invece ha sbagliato poco o nulla, disinnescando i missili di dritto dell'avversario e attendendo il suo puntuale errore. Un bel regalo per festeggiare la nascita, pochi giorni fa, del secondogenito di casa Simon, Valentin.