di Giorgio Valleris – foto Getty Images
"E' stato un anno duro, più difficile rispetto ad altri; le cose non sono andate come mi aspettavo e ho dovuto digerire un paio di brutte sconfitte e alcuni infortuni". Parola di Roger Federer che non si nasconde e ammette le evidenti difficoltà di un 2013 fin qui davvero avaro di soddisfazioni per lui. Un solo titolo conquistato, nell'atp 250 di Halle, non basta per soddifare un fenomeno che in carriera ha vinto 77 tornei, tra cui 17 Slam. E anche a Shanghai le cose non sono andate meglio: dopo aver superato Andreas Seppi nel match d'esordio, lo svizzero ha ceduto il passo a Gael Monfils (6-4 6-7 6-3)…
Ma Roger non è solo. Al suo finaco, oltre alla famiglia e al team di lavoro c'è un intero "esercito" di fans che non perde occasione per sostenerlo. Non a caso poche ore fa, durante un allenamento prima del match col francese, che ha fatto registrare il tutto esauirto, un gruppo di tifosi ha esposto uno striscione con la scritta: "io credo in te".
Da parte sua, il fenomeno di Basilea ha apprezzato parecchio: "E' stata una bella carica di energia, un gesto che mi dà una motivazione incredibile e la forza per lavorare ancora più duramente. Il pubblico mi regala sempre molto affetto un po' ovunque, ma qui in particolar modo, per questo farò di tutto per essere a Shanghai anche la'nno prossimo".