Da Londra, Marco Caldara – Foto Getty Images

Era l'ottobre del 2006, a Madrid, quando dopo aver appena battuto il campione uscente Rafael Nadal nei quarti di finale dell'allora Masters Series, Tomas Berdych zittì poco simpaticamente il pubblico della Madrid Arena, reo, a suo modo di vedere, di aver mancato di sportività per tutto l'incontro. Da allora, un po' perché è più forte, un po' perchè se l'è legata al dito, lo spagnolo non ha più perso contro il ceco, battendolo la bellezza di sedici volte consecutive. L'ultima questa sera all'O2 Arena di Londra, dove 'Rafa' si è imposto con il punteggio di 6-4 1-6 6-3, allungando a 35-3 il suo ruolino di marcia nei set giocati col ceco dopo il famoso precedente madrileno. Per assicurarsi il primo posto del girone, oggi gli bastava vincerne uno, ma ha deciso comunque di non fare sconti, eliminando dal torneo il ventottenne allievo di coach Krupa. E così in semifinale ci va meritatamente il debuttante Wawrinka, che alle sue prime Atp Finals in carriera ha fatto il massimo, battendo Ferrer e Berdych, e impegnando 'Rafa' per due tie-break, in quello che sin qui è stato l'incontro più bello del torneo.

Questa sera, invece, di spettacolo non ce n'è stato molto, ma i due hanno comunque dato vita a un match combattuto, chiuso da Nadal dopo un'ora e cinquanta minuti di gioco. Vinto il primo set grazie al break trovato in apertura e difeso senza difficoltà, il numero uno del mondo ha completamente staccato la spina all'inizio del secondo, finendo per cedere per 6-1 uno dei set forse peggio giocati della sua intera carriera. A suon di errori, infatti, si è trovato sotto per 5-0 con appena 4 punti vinti sui 24 giocati, e malgrado un timido tentativo di reazione non è comunque riuscito nella difficile rimonta. Nel terzo, tuttavia, ha rimesso le cose a posto da campione, concedendo poco nei propri turni di battuta e piazzando sul 4-3 la zampata vincente, complici anche i due doppi falli commessi da Berdych, venuto a mancare proprio nel momento più importante. Al servizio sul 5-3, poi, 'Rafa' ha sprecato il primo match-point con un doppio fallo, ma sul secondo ha pizzicato il rivale nella terra di nessuno con un passante di diritto, chiudendo il round robin a punteggio pieno per la seconda volta in carriera.

Delineata, quindi, la prima delle due semifinali, che vedrà Stanislas Wawrinka sfidare Novak Djokovic. L'avversario di Nadal uscirà invece dal big match di domani pomeriggio, con Roger Federer e Juan Martin Del Potro a sfidarsi per il passaggio del turno in una sorta di quarto di finale: chi vince prosegue e va a sfidare il maiorchino, chi perde saluta le Finals.

Twitter:@MarcoCaldara