di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Maria Sharapova è tornata. Dopo mesi di assenza, la campionessa russa è tornata ad allenarsi a pieno ritmo e la notizie è che, finalmente, riesce a servire senza accusare dolori alla spalla destra. Non è cosa da poco per lei che, proprio per colpa di una spalla malconcia, ha quasi rischiato di interrompere la sua carriera a nemmeno 23 anni.
L'ultimo match ufficiale della stagione 2013 della sharapova, a Cincinnati contro Stephens
"Sono contenta che Serena esista – ha detto Masha a Cristopher Clarey del New York Times – perchè mi ricorda quanto devo essere in forma e giocare bene per vincere una finale Slam". La bella tennista siberiana si trova in Florida (dove vive ormai da anni) per preparare la stagione 2014. Si sta allenando alla IMG Academy insieme al suo nuovo coach, Sven Groeneveld.Lo stesso luogo dove "approdò" quando aveva 7 sette anni insieme a papà in cerca di fortuna. Il suo rientro in una competizione ufficiale è fissato tra due settimane in Australia, a Brisbane.
Tornando al suo infortunio, la 26enne siberiana, che in questi giorni sta lavorando alacremente anche col fisioterapista personale Jerome Bianchi, ammette: "Dopo un intervento chirurgico le cose non sono più come prima. Quando cambia il tempo o si cambiano le palle durante il gioco aumenta la sensibilità
Dopo la sconfitta di Wimbledon 2013, Masha ha giocato un solo match, a Cincinnati, dove è stata sconfitta al primo turno da Sloane Stephens. Un'assenza di tre mesi che l'ha fatta scivolare alla quarta posizione mondiale dietro Williams, Azarenka e Li Na che ha conquistato il suo best ranking con la terza piazza mondiale. "Quando stavo giocando con Sloane Stephens mi sono detta: non c'è nulla da fare, la spalla mi sta uccidendo, mi fa troppo male".